Gli sviluppatori di Outward si buttano nel publishing

Nine Dots, meglio conosciuta per il suo acclamato titolo Outward, annuncia una coraggiosa evoluzione nel suo modello di business. Continuando a sviluppare e pubblicare i propri giochi, Nine Dots apre ora le sue porte a studi appassionati come editore di terze parti. Questa collaborazione vedrà Nine Dots sfruttare la propria esperienza e competenza nel settore, così come il loro impegno incrollabile per lo sviluppo sostenibile, nel panorama indie.
  

"Le mie esperienze precedenti come sviluppatore che lavorava con editori hanno reso chiaro che tali relazioni erano molto più dolorose e difficili di quanto necessario. Ho fondato Nine Dots per dimostrare che potevamo fare giochi in modo più rispettoso nei confronti degli sviluppatori e del pubblico, senza compromettere la produttività o la qualità. Ora, è un passo naturale estendere questa visione di rispetto dalla posizione di editore. Credo nella creazione di valore, piuttosto che nell'estrazione. Questa mentalità guiderà le nostre decisioni in affari così come ha fatto nello sviluppo del gioco. Questo è una promessa."

ha affermato Guillaume Boucher-Vidal, CEO di Nine Dots.
 
La pubblicazione di Nine Dots si basa su tre pilastri fondamentali:

• Sviluppo sostenibile: Nine Dots desidera intrattenere una partnership amichevole e equa con gli studi di sviluppo, offrendo termini commerciali molto meno aggressivi rispetto ai suoi concorrenti nel settore. Ad esempio, consentendo flussi di royalty allo studio di sviluppo fin dalla vendita del primo esemplare.
• La firma di Nine Dots: Un gioco pubblicato da Nine Dots dovrebbe sempre attrarre un gruppo molto specifico di giocatori esigenti! Attraverso i suoi giochi pubblicati, Nine Dots desidera creare una firma riconoscibile, raggiunta seguendo una selezione di concetti predefiniti. Nine Dots comprende anche l'importanza di concentrarsi su ciò che conta di più: il gioco stesso.
• Pratiche etiche sul luogo di lavoro: Nine Dots dà priorità al sano equilibrio tra vita lavorativa e personale, respingendo il temuto "crunch time" a favore del benessere e della sostenibilità a lungo termine dello studio. Ciò si traduce in un impegno per programmi realistici, compensi equi e supporto ai dipendenti, garantendo squadre dinamiche con una produzione creativa duratura e, soprattutto, proprietà del progetto per tutti.

 

"Non stiamo solo pubblicando giochi; stiamo aiutando esperienze straordinarie a essere condivise con un pubblico più ampio. Collaboriamo con studi che condividono la nostra visione, studi con voci uniche e giochi che accendono la passione. Sfrutteremo la nostra esperienza, la nostra rete e il nostro impegno incrollabile per pratiche etiche per garantire che i loro sogni raggiungano i giocatori che meritano, trattando la loro produzione come la nostra in termini di cura e investimento."

ha sottolineato Natasha Collin, COO di Nine Dots e produttrice esecutiva.
 
La pubblicazione di Nine Dots segna un nuovo capitolo per lo studio, ma i suoi valori fondamentali rimangono invariati. Questa espansione mira ad amplificare le voci dei creatori, ad arricchire il panorama videoludico e a dimostrare che il successo può essere costruito su una base di sostenibilità, rispetto e passione condivisa.