7.5

Recensione The Legend of Heroes: Trails to Azure per Nintendo Switch

Torniamo a parlare della serie di The Legend Of Heroes nella nostra recensione di The Legend of Heroes: Trails to Azure per Nintendo Switch

Verso la fine

Oggi parliamo di un titolo che torna su Nintendo Switch, PC e Playstation 4 dopo essere apparso dodici anni fa (si, avete letto bene) su PS Vita. Stiamo parlando di The Legend of Heroes: Trails to Azure capitolo finale dell'arco narrativo dedicato alla regione di Crossbell. Abbiamo già parlato di un gioco della saga e più precisamente di The Legend of Heroes: Trails from Zero (se volete approfondire date una letta alla nostra recensione). Ad ogni modo non indugiamo oltre e proseguiamo nella recensione di The Legend of Heroes: Trails to Azure per Nintendo Switch.
 

 

La trama di The Legend of Heroes: Trails to Azure

The Legend of Heroes: Trails to Azure poco tempo dopo gli eventi narrati in The Legend of Heroes: Trails from Zero. Il nostro Lloyd Bannings si ritrova, un'altra volta, alle prese con una faccenda che è decisamente più grande di lui ma, d'altra parte, il ragazzo ha saputo dimostrare a più riprese il suo valore e le cose sembravano anche andare abbastanza bene. Una pace (anche se temporanea) aleggia su Crossbell e la Sezione di Supporto Speciale ha ritrovato il suo status grazie alle eroiche imprese vissute nel precedente capitolo. 
 
Lo status quo non sembra però destinato a durare per molto tempo, diverse organizzazioni stanno riscuotendo sempre maggior potere e la loro ascesa non sembra possa essere arginata agevolmente. Come se tutto questo non bastasse i due stati confinanti Crossbell e cioè l'Impero Ereboniano e la Repubblica di Calvard vedono i loro rapporti deteriorarsi inesorabilmente e l'ombra di una grande guerra su staglia all'orizzonte. Crossbell si trova in una situazione poco invidiabile visto che è posizionata esattamente tra i due stati in lotta e la guerra sembra davvero inevitabile. 
 
È in questo contesto che Lloyd e la sua squadra si ritrovano a dover fare i conti con una serie di situazioni molto interessanti e dai risvolti non sempre scontati. La trama e la narrazione in The Legend of Heroes: Trails to Azure sono molto curati e il titolo pone l'accento non solo sui fatti macrocosmici che vedono protagoniste le grandi potenze ma anche i rapporti tra i membri della squadra e non solo. Al netto di tutto questo vi ricordiamo che, se non avete una buona conoscenza della lingua inglese dovrete dotarvi di un dizionario perchè The Legend of Heroes: Trails to Azure non è localizzato in italiano.
 

 

Il gameplay di The Legend of Heroes: Trails to Azure

Prima di discutere del gameplay di The Legend of Heroes: Trails to Azure conviene fare una piccola precisazione: il titolo di Nihon Falcom non è un titolo che tende a rivoluzionare ne il genere di riferimento ne la saga di cui fa parte. L'ultimo gioco dedicato all'arco narrativo di Crossbell infatti si presenta con tutte le caratteristiche ludiche che hanno fatto la fortuna della serie e che si sono fatte apprezzare dai giocatori. In poche parole ci troviamo di fronte ad una sorta di "more of the same" dei capitoli precedenti con, fondamentalmente, solo piccoli ritocchi qua e la.
  

The Legend of Heroes: Trails to Azure consolida il gameplay dei precedenti capitoli e non apporta innovazioni significative

 
Questo vuol ovviamente dire che se avete già avuto modo di apprezzare le meccaniche proposte in The Legend of Heroes: Trails from Zero vi sentirete sicuramente a casa anche in questo nuovo titolo. The Legend of Heroes: Trails to Azure è un RPG con un sistema di combattimento a turni molto classico così come molto classica risulta l'esplorazione della mappa di gioco: gli avversari sono infatti sempre visibili a schermo e spetterà al giocatore scegliere se affrontarli in battaglio o meno (visto che molto spesso avrete modo di aggirare lo scontro, anche se a volte solo temporaneamente). 
 
È proprio nel combat system che il titolo da il meglio di se: posizionare in modo intelligente il nostro party all'interno dell'arena che fa da sfondo allo scontro è fondamentale per iniziare col piede giusto la battaglia. Anche la scelta dei Master Quartz da equipaggiare risulta fondamentale visto che i nostri eroi possono indossarne solo una e questa influenza notevolmente le statistiche del personaggio. Chiaramente tutto questo si rifà ad un discorso tattico che il giocatore è tenuto a prendere in considerazione una volta sguainata la spada virtuale. 
 
Molta importanza è data anche alla componente più ruolistica visto che in The Legend of Heroes: Trails to Azure le relazioni tra i personaggi svolgono un ruolo chiave sia per l'avventura in se e per se sia per come il giocatore la vive in prima persona. Abbiamo trovato i comandi su Switch molto comodi e la giocabilità decisamente buona (d'altra parte il titolo era stato progettato per PS Vita e strizzava già l'occhio alla portabilità). 
 

 

L'arte e la tecnica di The Legend of Heroes: Trails to Azure

Prima di parlare della componente tecnica del titolo facciamo due parole sulla direzione artistica dello stesso. The Legend of Heroes: Trails to Azure si dimostra un titolo carico di carisma e coerente col mondo di gioco che i ragazzi di Nihon Falcom hanno costruito passo dopo passo. Abbiamo apprezzato sia il design dei personaggi che la loro caratterizzazione e la stessa cosa possiamo dirla per alcuni iconici ambienti che abbiamo avuto modo di conoscere durante la nostra avventura.
 
Se sul piano narrativo e di gameplay non possiamo sollevare particolari critiche su quello tecnico abbiamo invece qualcosa da ridire. The Legend of Heroes: Trails to Azure sembra un titolo uscito effettivamente da PS Vita e gli sviluppatori potevano premere un po' di più l'acceleratore su questo elemento. Il problema non è tanto il fatto che il titolo fa sentire tutti gli oltre dieci anni d'età che ha ma sul fatto che il particolare connubio tra grafica 2D e 3D isometrico non è invecchiato molto bene in generale. 
 
Bene invece il comparto sonoro che riprende i canoni della serie e fa da sfondo all'avventura senza infastidire il giocatore. 
 

 

The Legend of Heroes: Trails to Azure

The Legend of Heroes: Trails to Azure è la degna conclusione della trilogia dedicata a Crossbell. Il titolo di Nihon Falcom si dimostra divertente e godibile anche oggi con un gameplay solido e bilanciato che riesce ad unire elementi tattici durante le battaglie a fasi di esplorazione attraverso un racconto interessante e originale. Peccato per il comparto tecnico che non offre miglioramenti sensibili e l'assenza della lingua italiana che rischia di tenere lontano una parte di giocatori che non ha famigliarità con la lingua d'Albione.

7.5

Trama 8.00

Gameplay 8.00

Arte e tecnica 7.00

Pro:

combattimento divertente

storia profonda e matura

Contro:

manca l'italiano

tecnicamente si poteva fare di più

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The Legend of Heroes: Trails to Azure è disponibile

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Annunciata la data d'uscita di The Legend of Heroes: Trails to Azure

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The Legend of Heroes: Trails to Azure arriverà il 17 marzo 2023

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