La caccia è aperta
Ci troviamo un'altra volta per parlare di un titolo espressamente dedicato alla caccia, ci eravamo già occupati tempo fa di titoli dedicati a questa disciplina (qui potete leggere la nostra
recensione di theHunter: Call of the Wild) ed oggi parleremo invece del nuovo titolo di Neopica e Nacon: stiamo parlano di
Hunting Simulator 2. Se siete appassionati dei titoli dedicati all'arte venatoria continuate a leggere la nostra
recensione di Hunting Simulator 2 per XBOX One.
La trama di Hunting Simulator 2
Difficile poter parlare di trama in un gioco come
Hunting Simulator 2, il titolo sviluppato da
Neopica e pubblicato da
Nacon è infatti un vero e proprio simulatore di caccia, non c'è una vera e propria storia da seguire e non c'è niente strettamente relativo alla narrazione.
In buona sostanza in
Hunting Simulator 2 impersonerete un cacciatore (o cacciatrice a seconda della vostra scelta iniziale) che ha la possibilità di cacciare in sei regioni differenti che spaziano dal Colorado alle foreste europee. Nelle vostre uscite non sarete però soli, potrete infatti portarvi dietro un cane che, oltre ad essere praticamente fondamentale nelle meccaniche di gameplay (ma di questo ne parleremo dopo).
Le regioni che potrete visitare (e dove potrete cacciare) sono fondamentalmente tre: due in
Colorado, altre due nel
deserto Texano e, infine, le ultime due in
Europa. Ogni regione ha, ovviamente, un proprio bioma con specie animali e vegetali differenti. Capite bene che se state cercando un titolo che possa raccontarvi qualcosa non è verso
Hunting Simulator 2 che dovete posare lo sguardo ma se il vostro desiderio è quello di andare a caccia di animali virtuali (piuttosto che cacciarli realmente) allora il titolo potrebbe fare al caso vostro ma analizziamo insieme
pregi e difetti del gameplay di Hunting Simulator 2.
Il gameplay di Hunting Simulator 2
Ed eccoci al cuore pulsante di
Hunting Simulator 2: il gameplay. Partiamo da un paio di presupposti che servono per valutare correttamente il gioco in se, senza farsi troppe paranoie o senza avere pretese infondate:
Hunting Simulator 2 non è un titolo tripla A, è un titolo che è dovuto scendere a compromessi con il budget a disposizione e che, ci sentiamo di dire, ha fatto delle scelte condivisibili.
Non abbiamo una trama e l'abbiamo già detto poco sopra, cosa ha invece da offrire
Hunting Simulator 2? Se è vero che gli sviluppatori hanno sacrificato praticamente qualsiasi velleità narrativa dove hanno investito di più? Beh proprio nel gameplay e proprio nel cercare di rendere il titolo un vero e proprio simulatore di caccia.
Hunting Simulator 2 non è un FPS, dimenticatevi combattimenti frenetici, il gameplay è completamente diverso dagli sparatutto anche se stringete fra le mani un fucile come in molti altri titoli. Una volta scelto dove iniziare la vostra battuta di caccia dovete iniziare a mettervi sulle tracce della vostra preda e qui potete fare affidamento sul cane che avete deciso di portare con voi (potete scegliere tra diverse razze tra cui Labrador o Beagle), il cane potrà infatti aiutarvi a seguire le tracce dell'animale che volete cacciare. Potreste passare interi minuti ad esplorare la mappa alla ricerca della vostra preda, i momenti di silenzio e di attesa non si contano e questo è un elemento che ci è piaciuto particolarmente proprio perchè cerca di simulare la realtà.
Una volta che avete individuato la povera bestia (e il titolo ha da offrire un ventaglio di oltre trenta specie divise per bioma) potete decidere dove colpirlo ricordando che
Hunting Simulator 2 vi permette di esplodere al massimo 2 colpi contro ogni bestia pena una sanzione per la vostra condotta poco etica. Questo elemento del gameplay chiamato
sistema etico ci è sembrato completamente fuori fuoco, non capiamo il senso di dover sparare al massimo due colpi contro un animale (oltre al fatto che parlare di etica in un titolo dedicato all'arte venatoria ci sembra un po' tirato). Per abbattere le vostre prede avrete a disposizione un pool di
oltre 150 elementi tra fucili, pistole, equipaggiamento ecc. Ovviamente man a mano che avanzerete nel gioco guadagnando denaro dalla vendita degli animali, potrete acquistare nuove armi più performanti che vi consentiranno di stabilizzare meglio la mira ed essere dei cacciatori molto più letali.
Il titolo offre un hub di gioco chiamato "
Capanno di caccia" dove possiamo vendere le prede ed acquistare nuovo equipaggiamento oppure esporre le nostre prede per la gioia di chi desidera far vedere al mondo i cadaveri che ha lasciato dietro di se. Abbiamo parlato del cane e del fatto che il suo aiuto è fondamentale e ora vi spieghiamo il perchè: grazie ad esso infatti è più facile seguire le tracce degli animali, è possibile tramite un menù radiale, impartire ordini e, soprattutto quando dobbiamo seguire un animale che non ha ferite risulta decisamente prezioso.
Hunting Simulator 2 offre anche la possibilità di utilizzare il trasporto rapido tra gli accampamenti, possibilità che potrete però utilizzare solo dopo aver scoperto l'accampamento stesso. Forse sarebbe stato meglio localizzare subito gli accampamenti sulla mappa per fare in modo che, almeno, siano più facili da raggiungere perchè per come stanno le cose ora è difficile scoprire gli accampamenti e attivare quindi il trasporto rapido.
Ottima la varietà offerta dai vari biomi, si passa dalle colline del Colorado che permettono ai giocatori di prendere confidenza col sistema di gioco senza dover impazzire, discorso diverso invece per le foreste europee che, a causa della fitta vegetazione, rende molto più difficile individuare e colpire gli animali. Infine anche chi non conosce l'inglese non deve preoccuparsi perchè
Hunting Simulator 2 è localizzato in italiano.
L'arte e la tecnica di Hunting Simulator 2
Eccoci infine a parlare della componente artistica e tecnica di
Hunting Simulator 2, ecco possiamo dire che dal punto di vista tecnico il titolo è ben realizzato: non certo una produzione tripla A ma un titolo che offre un comparto grafico di tutto rispetto. Il colpo d'occhio offerto da
Hunting Simulator 2 è molto buono, la realizzazione degli ambienti è realistica e vi capiterà più volte di fare screenshot che non sdegnerebbero come wallpaper dei vostri PC.
Abbiamo trovato il motore di gioco non propriamente "potente" in senso stretto ma in grado di gestire senza problemi la mole poligonale presente a video garantendo un frame rate costante. Anche le palette cromatiche ci sono sembrate adatte e perfettamente ai vari ambienti di gioco. Buona anche la modellazione poligonale, così come le animazioni: niente che faccia gridare al miracolo ma completamente in linea con la produzione in totale.
Il comparto audio del titolo ci è sembrato di buona fattura con campionature di suoni e rumori realistici che aiutano molto a creare la giusta atmosfera per il titolo.