VR, il futuro e non solo in ambito intrattenimento

Il futuro sarà sempre più virtuale. Ancor meglio dire all’insegna della realtà virtuale, soprattutto per il campo del divertimento e dell’intrattenimento. Nel 2016, quando Mark Zuckerberg dibatteva sulla VR in quel di Barcellona molti storsero il naso: un gioco da adolescenti, si disse allora. Eppure di realtà virtuale si parlava già negli anni ’80, quando Jaron Lanier incominciava a sviluppare hardware VR in ambito gaming. Quanta acqua è passata sotto ai ponti. Oggi realtà nella realtà: adolescenti che indossano occhiali enormi sul divano di casa, padri e figli che condividono una nuova dimensione. Ma non è solo questo.
 

La VR è la nuova frontiera dell’intrattenimento, ma non sarà solo questo

Nata in ambito gaming, e quindi per l’intrattenimento puro, la Realtà virtuale oggi è andata ben oltre certi limiti e categorie. E sta per diventare la tecnologia più importante di tutte, soprattutto perché assicura esperienze coinvolgenti in ogni campo. Così la VR va a rivoluzionare ogni settore, dai trasporti all’urbanistica all’idea stessa di vivere le città, per poi passare ai campi medico, scolastico, istituzionale. Coinvolti anche la produzione, il turismo e tanto altro. Qualche esempio, per la verità, è già applicato: in terapia fisica e in ambito di gestione del dolore, la VR è attualmente in uso per la mitigazione del dolore.
 
Nel 2016 studi confermavano come la realtà virtuale avesse effetti sul dolore cronico, il che è tutto dire. Le più recenti indicazioni vedono i social dietro un uso sempre più massiccio della VR: è questo il terreno fertile su cui la tecnologia del futuro è pronta a germogliare e crescere per le generazioni future. Inoltre non è un segreto che ormai il Metaverso sia una realtà, peraltro condivisa, in cui è possibile vivere un’altra vita oltre a quella vera. Che poi, distinguere tra le due diventerà sempre più difficile è un altro paio di maniche.
 

Tutto nacque dall’intrattenimento

Ma tutto, si diceva, è nato dall’intrattenimento. Tra i settori più avanti nell’uso della VR spiccano i casinò online. Questi, oltre ai bonus senza deposito non AAMS, utilissimi per la fidelizzazione dei clienti, hanno trovato il modo di andare oltre accattivando i giocatori con la nuovissima tecnologia VR. I casinò online oggi sono disponibili, per esempio, anche in questa modalità. Per rendere le esperienze ancora più immersive di quanto già non fossero con i moderni mezzi a disposizione della community virtuale. Un passo in avanti enorme per intere generazioni di giocatori che non hanno mai conosciuto il brivido di una sala da gioco in carne ed ossa.