Piccole chicche da veri nerd!
Non ci capita spesso di parlare di gadget da nerd ma questo non significa che in redazione non si abbia una certa passione anche per questo genere di oggetti. Oggi parliamo in particolare di due gadget, uno un po' più datato e uno meno, che arrivano da oltre oceano e più nel dettaglio da Boulder (in Colorado)!. Stiamo parlando degli accessori creati dalle geniali menti di
Matthew e Mark McLachlan, due giovani designer che qualche anno fecero il botto (come si suol dire) su Kickstarter grazie alla presentazione del
Fidget Cube, un anti stress che, con tutta probabilità, avrete intravisto su diverse scrivanie negli uffici di tutto il mondo.
Abbiamo contattato Matthew e Mark (che nel frattempo hanno fondato la
Antsy Labs per sapere se potevamo avere dei sample di prova di alcuni loro prodotti e i due baldi giovani ci hanno inviato ben due tipologie di gadget che l'azienda produce e che, guarda a caso, sono adattissime a tutti gli appassionati di collezionismo nerd e non solo. Ma cosa abbiamo trovato nella confenzione giunta dagli Stati Uniti? Beh, due
Fidget Cube originali (e sulle differenze tra quelli originali e quelli clone ne parliamo qualche paragrafo più sotto) e due set di
IRLA, una delle loro ultime creazioni: gli
In Real Life Achievements (si appassionati di achievements di XBOX, qui potete sbloccare i vostri obiettivi anche in real!).
Vi lasciamo qui di seguito una carrellate dei prodotti gentilmente offerti da Antsy Labs, ma continuiamo andando alla scoperta di questi piccoli gadget!
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Fidget Cube, dalle origini ai giorni nostri
Cominciamo con gli oggetti che hanno fatto "la storia" di
Antsy Labs, stiamo parlando, ovviamente, dei
Fidget Cube. Per parlare di questo particolare cubo dobbiamo fare un salto indietro di qualche anno e, più precisamente, dobbiamo tornare all'agosto del 2016 quando due fratelli
Matthew e Mark McLachlan pubblicavano su
Kickstarter (la famosa piattaforma di
crowdfunding) il loro particolarissimo progetto: un cubo in cui, su ogni faccia, era presente qualcosa che potesse aiutare l'utilizzatore a ritrovare la calma o a mitigare lo stress. Insomma, quante volte, mentre si è al telefono, o mentre si sta lavorando si prende in mano una penna e si comincia a premere il pulsante sul cappuccio in modo ossessivo solo per scaricare lo stress (o anche semplicemente per "fare qualcosa"?). Ecco il Fidget Cube partiva proprio da questo desiderio di "scaricare la tensione" e lo compattava in un oggetto che metteva a disposizione dell'utilizzatore alcuni tool utili allo scopo.
La richiesta per "chiudere" la campagna Kickstarter e iniziare la produzione era decisamente esigua: solo 15'000 $, la campagna ottenne però un successo stellare portando nelle tasche dei giovani fratelli la considerevole cifra di 6.465.690 $ (con la bellezza di 154.926 sostenitori in tutto il mondo). Era ormai chiaro e lampante come questo piccolo oggetto potesse essere interessante e utile non solo ai nerd ma, potenzialmente, a tutti i "lavoratori da ufficio" del mondo.
Le sei facce del cubo mettono a disposizione degli utilizzatori vari tipi di strumenti per rilassarsi: si va da una sfera che ruota senza soluzione di continuità e tre ingranaggi (che fanno il classico "clack clack" da ingranaggio), fino ad un "conca" che simula le pietre che aiutano il respiro. C'è poi un lato dedicato, in buona sostanza, ad una levetta analogica (proprio come quella che trovate sui controller delle vostre console) che potrete girare all'impazzata come a voler ruotare la telecamera di un qualsiasi action 3D (come ad esempio l'ultimo arrivato in casa
FROM Software, approposito avete letto la nostra
recensione di Elden Ring?). Non vi è mai capitato di aver voglia di premere un interruttore in modo spasmodico? Ecco, anche in questo caso il Fidget Cube vi viene in aiuto grazie ad una faccia dedicata proprio ad un simulatore di interruttore. Le ultime due facce sono invece dedicate ad una serie di pulsanti disposti come nella faccia numero 5 del dado (e che emettono suoni diversi a seconda del pulsante premuto) e una faccia dedicata ad una ghiera da girare in senso orario o antiorario (come se fosse un vecchio regolatore del volume). In buona sostanza il
Fidget Cube è un ottimo strumento per scaricare lo stress intanto che siete al telefono con un cliente, in riunione con vostro capo o ogni volta che voliate, semplicemente, prendervi un po' di tempo per voi.
Diffidate dalle imitazioni
Ok, piccola premessa prima di continuare la lettura: è vero che i ragazzi di
Antsy Labs ci hanno inviato questi oggetti in forma gratuita (spese di sdoganamento a parte), ma vogliamo precisare che l'articolo non è sponsorizzato e che le parole che leggete qui non sono "comprate" ma arrivano dalla nostra prova diretta. Bene, fatte le dovute premesse bisogna discutere della questione "
Originale ad un certo costo" (attualmente 9.99$ più spese di spedizione) o "
non originale ma a costi più bassi"? Abbiamo provato entrambi i Fidget Cube, sia uno non originale che quelli fornitici da Matthew e Mark e la differenza qualitativa tra i due prodotti è abissale. Nel cubo originale la ghiera non girava bene la "levetta analogica" era di molto più alta rispetto alla versione originale. In generale la qualità costruttiva è completamente diversa tra le due versioni e il feedback tattile tra i due oggetti è completamente differente. Abbiamo trovato una sola cosa "migliore" nel modello non originale: la conca che aiuta la respirazione: nel modello non originale questa risulta di plastica "più morbida" e quindi più piacevole al tatto. Per il resto tra i due prodotti, quello di
Antsy Labs è decisamente migliore. Dal nostro punto di vista, se dovete acquistare un Fidget Cube conviene che vi orientate verso il modello originale tra cui potrete scegliere (inoltre) una serie di temi di colore molto più ampia rispetto alle controparti "clone".
Nell'immagine potete vedere il clone a destra, mentre l'originale a sinistra.
IRLA: In Real Life Achievements
Su questo prodotto, possiamo dirlo senza girarci troppo attorno, eravamo abbastanza titubanti fin dalla prima volta che l'abbiamo visto (e anche alla prima volta che abbiamo aperto la confezione), ma andiamo con ordine:
cosa sono gli IRLA? Gli
IRLA, o
In Real Life Achievements, sono delle monete che vi aiutano a raggiungere i vostri obiettivi sfruttando la
gamification della vostra stessa vita. Ok cerchiamo di essere più chiari: vi è mai capitato di dire "Voglio raggiungere quel particolare obiettivo in palestra" (tipo devo "tirare su" 100 Kg con la pressa), oppure "Voglio dedicare più tempo agli amici e ai giochi di ruolo vecchio stampo" e via di questo passo? Ecco che gli IRLA vengono in vostro aiuto.
Gli
IRLA sono una serie di sei monete (organizzate in set) che potete acquistare sullo store di
Antsy Labs e che racchiudono degli obiettivi che dovrete impegnarvi a raggiungere (un po' come si fa con i videogiochi su XBOX, Playstation o Steam). Gli obiettivi variano da set a set (e quindi da tema a tema). A noi sono stati forniti due set: uno dedicato ai giochi di ruolo "vecchio stampo" (avete presente Dungeons & Dragons? ecco proprio quelli) e uno dedicato ai videogiochi (scelta azzeccata direi). Oltre a questi due set abbiamo ricevuto anche dei comodi porta medaglie per mettere in bella mostra sulla nostra scrivania i trofei guadagnati col sudore della fronte.
Siamo partiti abbastanza titubanti sull'utilità di questi gadget ma, cammin facendo, due cose ci hanno fatto cambiare idea: la qualità costruttiva delle monete e la loro capacità di "obbligarci" a perseguire uno scopo. Sulla qualità costruttiva nulla da dire: le IRLA sono belle da vedere, costruite in solido metallo e molto belle da mostrare come segno di raggiungimento di un obiettivo personale. Per quanto concerne la capacità di spronarci a fare di meglio è molto soggettiva ma su di noi ha funzionato alla grande: vedere l'astuccio con le monete ancora incastonate nella carta ha risvegliato in noi la "voglia di completezza" e ci ha spronato a fare cose che, in condizioni normali, avremo rimandato a data da destinarsi.
Nella gallery poco sopra potete dare un occhio a come si presentano e speriamo si possa anche capire il livello qualitativo dei vari gadget. Anche per gli IRLA potete scegliere tra una serie di temi molto vari che non abbracciano "solo" la sfera dei nerd ma che si avvicinano anche al mondo degli sport e molto altro. Gli IRLA potrebbero diventare un'idea regalo alternativa e originale e anche un modo per "far capire" ad amici o parenti che ci sono degli obiettivi da portare avanti.
Se ti abbiamo incuriosito e vuoi saperne di più visita lo shop di Antsy Labs
In conclusione
Il nostro piccolo hands-on su
Fidget Cube e
IRLA si conclude qui, abbiamo provato con piacere i gadget offerti da Antsy Labs e dobbiamo dire che il
Fidget Cube è diventato una presenza costante sulla nostra scrivania e non riusciamo a fare a meno di utilizzarlo nelle telefonate di lavoro o durante le riunioni per scaricare la tensione. Abbiamo anche scoperto gli IRLA e abbiamo utilizzato la loro "leva psicologica" per convincerci a tornare al tavolo del
gioco da tavolo di Dark Souls in compagnia di amici di vecchia data (che per impegni personali, famiglia ed altro non riuscivamo ad incrociare da diverso tempo). Se volete saperne di più vi lasciamo il link allo
store di Antsy Lab dove potrete scoprire non solo i Fidget Cube e i vari IRLA ma anche gli altri progetti che
Matthew e Mark McLachlan stanno portando avanti.