Una marea di contenuti
E' passato un anno da quando, a febbraio del 2020, pubblicavamo sulle nostre pagine la
recensione di Two Point Hospital. Il titolo è stato sviluppato da ex Bullfrog che, riuniti sotto l'insegna di
Two Point Studios, hanno ripreso l'eredità del defunto Theme Hospital e l'hanno declinata per i tempi moderni. Il risultato fu eccellente ma i nostri bravi programmatori non sono certo stati con le mani in mano e in quest'anno hanno pubblicato diversi pacchetti aggiuntivi: l'argomento per cui siamo qui oggi. Eccoci infatti a parlare dell'edizione definitiva di
Two Point Hospital la
Jumbo Edition. Questa volta abbiamo provato il titolo su
Nintendo Switch e vogliamo condividere con voi le novità introdotte in questo pacchetto completo. Di seguito trovate la recensione di Two Point Hospital che abbiamo già pubblicato dove potrete approfondire storia, meccaniche di gameplay e direzione artistica e tecnica.
Iniziamo col dire quali sono i pacchetti che vengono introdotti in questa nuova edizione:
Bigfoot, la nuova
Isola Pabberley,
Incontri Ravvicinati e
Evviva l'Ambiente. Come potete ben intuire dai nomi ogni espansione ha un proprio tema portante e cerca di espandere l'universo di Two Point Hospital introducendo meccaniche nuove. Iniziamo da
Bigfoot: questo DLC aggiunge un nuovo ambiente a tema, ovviamente, invernale. In Bigfoot avrete a che fare con ben 34 nuove malattie e avrete modo di costruire tre strutture ospedaliere per aiutare i poveri abitanti a sopravvivere al gelido clima invernale. Non potevano ovviamente mancare nuove attrezzature, nuovi oggetti d'arredo e una colonna sonora che potesse portare il giocatore direttamente ai bordi delle piste da sci. Passiamo poi dalle fredde vallate innevati alla soleggiata
Isola Papperley, il protagonista non è più l'incredibile uomo delle nevi ma un miliardario alla ricerca della
Fontana dell'Immortalità. Anche in questa nuova espansione avremo a che fare con altre malattie e problemi (34 per la precisione, potremo quindi esplorare un mondo tropicale e avremo a che fare con altre tre strutture. Se la nostra cara e vecchia terra vi sta stretta e siete più "
Tipi da X-Files" la Jumbo Edition è in grado di accontentare anche voi, l'espansione
Incontri Ravvicinati infatti punta al soprannaturale e ufo, alieni e altri misteri sono all'ordine del giorno. Anche in questo DLC avrete a che fare con nuove malattie (sempre 34!) ma i metodi per curarli sono molto più "tecnologici" rispetto agli standard a cui siamo abituati. Se "
Enigmi Alieni" è la vostra trasmissione preferita con Incontri Ravvicinati vi sentirete sicuramente a casa vostra. Chiude il quartetto di nuovi contenuti
Evviva L'Ambiente he cerca di sensibilizzare il giocatore sui temi caldi della difesa dell'ambiente e della sostenibilità. Two Point Hospital usa anche in questo caso un approccio ironico e divertente ma il DLC riesce a presentare diverse problematiche legate al clima e a molto altro. In Evviva l'Ambiente avrete a che fare con 35 nuove malattie, una nuova serie di oggetti e un nuovo set di eccezionali e fantastici dispositivi medici (o pseudo tali).
Se siete appassionati di
Two Point Hospital troverete in questa
Jumbo Edition la vera edizione definitiva del prodotto di
Two Point Studios, i quattro pacchetti DLC inclusi in
Two Point Hospital Jumbo Edition offrono una serie di contenuti varia e interessante per diverse tipologie di utenti. Inutile dire che queste nuove espansioni ampliano ulteriormente la già eccellente longevità del titolo originale e riescono ad offrire al giocatore un nuovo punto di vista del mondo "medico". Qui di seguito trovate la nostra recensione della versione base di Two Point Hospital, la riportiamo poichè, a livello di gameplay e di gioco, non ci sono differenze sostanziali con questa nuova "edizione definitiva".
La trama di Two Point Hospital Jumbo Edition
Parlare di trama vera e propria in
Two Point Hospital è un po' eccessivo, il titolo di
Two Point Studios infatti non propone un vero e proprio arco narrativo e, subito dopo la schermata del titolo, saremo chiamati a prendere le redini dell'ospedale di
Two Point County con l'obiettivo di renderlo il miglior ospedale della regione! (se non del mondo intero). Già dalla breve introduzione è subito chiaro una cosa:
Two Point Hospital riprende a piene mani l'ironia e la follia presenti nel mai troppo compianto Theme Hospital.
Two Point Hospital Jumbo Edition è in grado di offrire contenuti adatti a tutti i palati
Ok, fino ad ora abbiamo citato più volte Theme Hospital e, come scrivevamo in apertura, probabilmente chi ha più di trent'anni sulle spalle ne avrà sicuramente sentito parlare, ma tutti i più giovani che non sanno niente del suddetto titolo? Beh non si devono preoccupare, ora vi raccontiamo brevemente quello che era lo spirito del titolo Bullfrog!
Theme Hospital vi metteva, come Two Point Hospital, alla guida di un ospedale e il nostro scopo era quello di far crescere la struttura per poter gestire e curare quanti più pazienti possibili. Ovviamente si partiva da strutture molto semplici che erano in grado di curare le malattie più comuni ma il titolo, nella sua progressione, portava all'interno del gameplay malattie e situazioni assurde e ridicole (pazienti che si trasformavano in alieni o malattie che forzavano la gente a impersonare Elvis! e via di questo passo). Ovviamente, come in
Theme Park, eravamo chiamati a gestire ogni singolo elemento dell'ospedale: dalla gestione delle sale, ai macchinari da acquistare, dal personale da assumere alle ricerche da effettuare e via di questo passo. Insomma Theme Hospital era in grado di trasformare situazioni anche molto serie in divertenti e scanzonate e dietro il suo umorismo e la sua follia esistenza un sistema gestionale profondo e ben congeniato.
Ora è però il momento di tornare a parlare di
Two Point Hospital quindi seguiteci nel paragrafo dedicato al gameplay del gioco: scopriamo insieme come se la cava il titolo SEGA pad alla mano!
Il gameplay di Two Point Hospital Jumbo Edition
La prima cosa che ci ha stupito di
Two Point Hospital è il bilanciamento generale del titolo: i ragazzi di
Two Point Studios (molti dei quali sono ex membri di Bullfrog) sono stati in grado di bilanciare egregiamente il livello di difficoltà. In Two Point Hospital siamo chiamati a costruire e gestire diverse strutture ospedaliere situate nella Contea di Two Point: ogni ospedale, dal più piccolo del tutorial fino a quelli più avanzati, dovrà essere costruito e gestito interamente da noi.
Partiamo proprio dal tutorial: questa parte è stata realizzata decisamente bene e guida il giocatore passo-passo per fornirgli tutte le informazioni utili e indispensabili per portare avanti una struttura. Partiamo quindi con l'assunzione di una segretaria e di un medico di base con una struttura molto piccola che ci consente di apprendere le basi del gioco e le sue meccaniche. Non serve molto tempo per entrare in confidenza con il sistema di gioco e ben presto vi troverete ad avere a che fare con l'assunzione del personale, la scelta dei vari macchinari e le decisioni da prendere per fare in modo che il vostro ospedale ottenga quante più stelle possibili per attirare a se nuovi pazienti!
In
Two Point Hospital dobbiamo gestire e assumere diversi tipi di figure fondamentali per tirare avanti un ospedale, si va dai medici e dagli infermieri fino al personale di servizio e di supporto, ognuno di essi ha una propria personalità e delle caratteristiche uniche. Ovviamente abbiamo sempre a che fare col budget a nostra disposizione e bisogna quindi fare delle scelte per ottenere un buon bilanciamento complessivo. Non disperate però, se avete scelto del personale che non vi è sembrato "al top" avete sempre modo di farlo crescere tramite corsi di specializzazione o altro che sbloccheranno nuove abilità dei singoli personaggi. Come per il personale anche l'acquisto dei macchinari e dei dispositivi medici (e non) dell'ospedale è fondamentale per mantenere alta la reputazione della nostra struttura. Anche da questo punto di vista Two Point Hospital non lesina certo sui contenuti ed è in grado di proporci una sfilza di apparecchiature in grado di diagnosticare e curare diversi tipi di patologie (anche le più folli come la clownite!). Ovviamente non avrebbe senso acquistare macchinari e assumere personale se non potessimo costruire e organizzare l'ospedale come meglio crediamo e anche qui Two Point Hospital è stato in grado di dimostrare le capacità degli sviluppatori: costruire e arredare le varie stanze e semplice e intuitivo (anche con il pad!) e non abbiamo mai avuto problemi giocando sulla nostra
XBOX One X.
L'arte e la tecnica di Two Point Hospital Jumbo Edition
Ed eccoci arrivati al commento su direzione artistica e tecnica, beh anche da questo punto di vista Two Point Hospital ha saputo dimostrare una certa freschezza: l'atmosfera che si respira nel titolo non è certamente quella che si respira nei ospedali veri e propri e lo si vede da tanti piccoli dettagli: anche il titolo di Two Point Studios, ad esempio, tratta della morte e infatti i pazienti che non riusciremo a salvare (o che cureremo male) "resteranno" nel nostro ospedale sotto forma di fantasmi e infastidiranno i pazienti. Gli sviluppatori sono riusciti a stemperare situazioni pesanti e problematiche con un'ironia di fondo che è decisamente da premiare.
Inutile dire che il titolo, anche sotto il profilo prettamente grafico, strizza l'occhio a Theme Hospital e, partendo dalla sua impostazione on grafica isometrica fino alle figure "pacioccose" del personale e dei pazienti porta alla mente ricordi di tanti e tanti anni fa. Buona anche la colonna sonora e la localizzazione in italiano del titolo.
Infine per quanto concerne la componente prettamente tecnica non abbiamo critiche da fare: durante le nostre partite su XBOX One X il titolo si è sempre rivelato fluido e scattante, ed in effetti non siamo molto stupiti da ciò visto che le richieste del gioco non sono propriamente esorbitanti. Ci è piaciuto anche il sistema di controllo che, seppur non preciso come l'accoppiata mouse + tastiera, è stato in grado di difendersi decisamente bene. Ah, ultima cosa: se siete abbonati a XBOX GamePass potete giocarci gratuitamente (almeno finchè resterà in libreria).