Verso l'infinito e oltre!
Inauguriamo l'anno con la recensione di
Two Point Campus: Accademia spaziale, primo (corposo) DLC a pagamento di
Two Point Campus, il simulatore di campus universitari creato dai ragazzi di
Two Point Studios e pubblicato da
SEGA. Abbiamo
recensito Two Point Campus qualche tempo fa ed eravamo rimasti piacevolmente colpiti dal titolo sia per la sua varietà che per il divertimento offerto al giocatore. Ma ora non è il caso di perdere ulteriore tempo: seguiteci nella
recensione di Two Point Campus: Accademia spaziale per XBOX One.
La trama di Two Point Campus
Come al solito parlare di trama e di narrazione in un titolo gestionale non è affatto semplice perchè il genere non si presta molto ad un gameplay fortemente basato sulla trama.
Two Point Campus: Accademia Spaziale non fa eccezione alla regola e il nuovo DLC di SEGA lascia il segno più per il suo gameplay e per le novità introdotte che per il comparto narrativo.
Fatta la doverosa premessa va però detto che il titolo contestualizza le nuove funzionalità offerte e presenta al giocatore un incipit che lo vede prendere il controllo di una Accademia Spaziale che si affaccia sul baratro del fallimento. Toccherà a noi prendere le redine della gestione di questo particolare ateneo per riportarlo alle stelle (dove dovrebbe, in effetti, essere). Nella prima missione sarete chiamati a rimettere in sesto l'ateneo e le sue finanze e potrete poi, successivamente, dedicarvi voi stessi alla costruzione (da zero) di un'università dedicata allo spazio!
Come il titolo precedente,
Two Point Campus: Accademia Spaziale è localizzato in italiano, quindi anche chi non ha confidenza con l'inglese si troverà perfettamente a suo agio.
Il gameplay di Two Point Campus
Ma ecco che è nel gameplay del
DLC Accademia Spaziale che troviamo la vera "ciccia" dell'espansione. Iniziamo col dire che, chiaramente, le meccaniche di base sono le medesime già viste e discusse in Two Point Campus ma, detto questo, va fatto subito notare che la mole di contenuti offerta è alquanto interessante: nel DLC troviamo infatti
3 nuove aree campus,
6 nuovi corsi,
6 nuovi archetipi di studenti,
3 nuovi eventi e l'immancabile
nuovo club (chiaramente a tema spaziale!).
Two Point Campus: Accademia Spaziale da nuovo vigore ad un titolo che ha già moltissimo di suo da offrire
Come al solito i folli eventi che siamo abituati a conoscere nei titoli dei ragazzi di Two Point Studios sono presenti anche qui e, anzi, trovano nuova linfa vitale nel contesto spaziale che vede i nostri studenti incontrare alieni, studiare le leggi dell'astrofisica e scimmiottare i grandi personaggi della fantascienza. Abbiamo molto apprezzato la possibilità di getire un'accademia spaziale anche sulla superficie di un asteroide (con tutte le conseguenze del caso).
A livello di gameplay inoltre gli sviluppatori hanno introdotto interessanti novità come la possibilità di sbloccare lotti di terreno tramite il raggiungimento di determinati obiettivi (staccando il titolo da meccaniche prettamente "finanziarie"). I nuovi corsi di studio siamo sicuri che sapranno attirare la vostra attenzione (e strapparvi anche più di un sorriso). Il DLC Accademia Spaziale è un DLC corposo, ricco di contenuti che non vuole stravolgere il gameplay del titolo base ma che si dimostra bravissimo nell'ampliarlo in maniera saggia e puntuale.
L'arte e la tecnica di Two Point Campus
La direzione artistica di
Two Point Campus: Accademia Spaziale ricalca fedelmente quanto già proposto da Two Point Campus ma riesce a regalare al giocatore una serie infinita di riferimenti alla cultura nerd legata al mondo della fantascienza e non solo. La realizzazione delle nuove classi e dei nuovi elementi è curata come sempre e riesce a restare sempre sul filo del rasoio tra follia e "realismo" (se di realismo si può parlare).
Niente da segnalare sotto il profilo tecnico, Two Point Campus: Accademia Spaziale si fa giocare benissimo anche sull'ormai vetusta
XBOX One X senza mostrare problemi di sorta.
Bene anche la componente musicale che riesce a fondere i motivetti classici del titolo declinandoli in salsa fantascientifica.
