Tinte acquarello e piccole avventure
Il genere delle avventure punta e clicca sta tornando, piano piano, di moda. Ben lungi dall'essere nel proprio periodo d'oro per eccellenza, gli amanti delle avventure grafiche non hanno certo di che lamentarsi in questo momento: poco tempo fa abbiamo, ad esempio, parlato del ritorno di
Sam & Max anche su
Nintendo Switch (qui potete trovare la nostra
recensione di Sam & Max Save the World Remastered. Oggi parliamo di una piccola avventura sviluppata dai ragazzi di
Fireart Games e pubblicata da
The Irregular Corporation: stiamo parlando di
TOHU. Se avete già dato una sbirciata alle immagini presenti in questa pagina vi sarete, probabilmente, già innamorati dello stile visivo del titolo. Se volete anche sapere qualcosa in più sulla trama e sul gameplay del titolo non dovete fare altro che continuare nella nostra
recensione di TOHU per XBOX One.
La trama di TOHU
La trama, in un'avventura grafica, ricopre molto spesso un ruolo abbastanza centrale nell'intera produzione e (a parte rari casi) possiamo dire che solitamente gli sviluppatori stanno molto attenti a questo aspetto. I ragazzi di
Fireart Games non hanno certo lasciato da parte questo aspetto ma hanno deciso per un approccio molto semplice e diretto, senza troppi giri loschi o assurde piroette narrative:
la trama di TOHU è infatti molto semplice, ma non per questo poco interessante.
Lungi da noi voler spoilerare informazioni preziose sul racconto ci limiteremo a raccontarvi l'
incipit narrativo del titolo, vi parleremo dei suoi
protagonisti e del mondo di gioco che, per certi versi, è protagonista del racconto tanto quanto la piccola
Puff e
Cubus. L'avventura è ambientata in un mondo popolato di incredibili pesci-pianeta, il mondo di TOHU è, a tutti gli effetti, un grande arcipelago fatto di pesci-pianeta volanti abitati da strani esseri. Tutto scorre tranquillo nel mondo di TOHU, questo almeno fin quando, una notte, una luce scende dal cielo portando con se un'oscura figura che, senza se e senza ma, distrugge il
Sacro Motore, la macchina che protegge il mondo di
TOHU.
E' qui che entrano in scena i due protagonisti: la piccola
Puff e il suo fidato amico: il robot
Cubus. I due protagonisti rappresentano l'antitesi l'uno dell'altro (forse è vero che gli opposti si attraggono!) dove Puff è agile, mingherlina e rapida, Cubus è grosso, robusto e decisamente forzuto. In soccorso dei due amici arriverà anche
Zio Rottame ma non vogliamo andare oltre per non rovinarvi la sorpresa. Il comparto narrativo è molto lineare e non vi troverete mai davanti a plot twist o particolari colpi di scena: TOHU prosegue in modo molto lineare dall'inizio alla fine. Infine,
TOHU è localizzato in italiano quindi non avrete difficoltà a comprendere i dialoghi o la storia in se anche se non conoscete l'inglese.
Il gameplay di TOHU
Parlando di gameplay conviene mettere subito in chiaro una cosa:
TOHU è un'avventura grafica adatta a tutti, un prodotto che non fa della difficoltà degli enigmi o della cripticità degli stessi il suo punto di forza anzi, cerca proprio di andare nella direzione opposta, ma andiamo con ordine. Se siete degli accaniti divoratori di avventure grafiche potreste rimanere un po' delusi, in effetti TOHU offre enigmi molto semplici e anche le meccaniche di gameplay non metteranno certo a dura prova la vostra corteccia celebrale. In ogni livello risultano sempre molto chiari gli elementi "cardine" per risolvere i piccoli puzzle ambientali e gli enigmi che vengono proposti e non vi capiterà mai di restare bloccati per parecchio tempo su un singolo giochino.
TOHU è un'avventura grafica pensata per far vivere una storia al giocatore, senza dovergli far sudare sette camicie per arrivare ai titoli di coda
In TOHU siete chiamati a risolvere piccoli puzzle ambientali o semplici mini giochi con l'obiettivo di "sbloccare" l'accesso all'area successiva. Anche i meno esperti avranno modo di proseguire nel gioco senza problemi perchè il titolo mette a disposizione del giocatore un aiuto attivabile semplicemente risolvendo un mini gioco a base di
quick time event che permette, in buona sostanza, di avere sempre la soluzione a portata di mano. Questo meccanismo è stato implementato per consentire davvero a chiunque di poter procedere nel gioco senza bloccarsi e senza provare frustrazione nella risoluzione degli enigmi.
Abbiamo giocato a
TOHU su XBOX One e abbiamo trovato il sistema di controllo buono ma non eccelso. Questo è dovuto in parte alla natura stessa del titolo, in effetti giocare a delle avventure "punta e clicca" col pad è sempre un po' più ostico che utilizzare il mouse (d'altra parte il nome stesso del genere fa subito pensare al PC piuttosto che ad una console). Di contro però il fatto che gli enigmi presenti non sono mai "impossibile da risolvere" rende il sistema di controllo sicuramente meno problematico rispetto ad altre avventure grafiche.
L'arte e la tecnica di TOHU
Se invece c'è un elemento dove
TOHU brilla di luce proprio è decisamente la direzione artistica che i ragazzi di
Fireart Games hanno infuso nel loro prodotto. TOHU è una piccola gioia per gli occhi, ogni livello del titolo è infatti un piccolo mondo estremamente curato in ogni piccolo dettaglio e ricco di particolari. Ogni animazione, ogni personaggio presente è vivo e si muove nel mondo di gioco con una naturalezza che lascia senza parole. Tutto in effetti contribuisce a creare una sorta di ambiente onirico, le scelte cromatiche la cura nella animazioni e la colonna sonora: tutto fa parte di un unico contesto stilistico studiato fin nei minimi dettagli.
Nulla di dire nemmeno sotto il profilo tecnico: TOHU gira perfettamente su
XBOX One X e non abbiamo mai trovato alcun tipo di problema dal punto di vista prestazionale. Qualche problema in più invece l'abbiamo notato parlando di bug: siamo infatti incappati in alcuni problemi che impedivano al giocatore di giocare. In alcuni casi abbiamo trovato uno dei due personaggi immobilizzato nel livello e abbiamo dovuto ricaricare un salvataggio precedente per poter continuare.
Molto buona anche la colonna sonora che ben si sposa con le atmosfere proposte e che fa da vera e propria ciliegina sulla torta e confeziona un comparto artistico e stilistico di prim'ordine.