Recensione The Bug Butcher

Hey Pang, sei tu?

Vedendo i primi video su The Bug Butcher mi era scesa una lacrimuccia dall'occhio. Il gioco mi ricordava tantissimo Super Pang!, un titolo con cui ho passato interi pomeriggi in sala giochi. Il gameplay del titolo era tanto semplice quanto accattivante, armato di un fucile a rampino il nostro eroe doveva colpire delle palle che rimbalzavano per il livello, ogni volta che una palla veniva colpita si divideva in due riducendosi di dimensione.
Ovviamente bisognava capire quali palline colpire per evitare di trovarsi una miriadi di palline piccolissime difficili da colpire ed evitare. Dopo questo salto nel passato torniamo ad oggi, perchè Awfully Nice Studios ci ha dato la possibilità di rivivere in parte quei momenti con The Bug Butcher.
   

Lassù nello spazio profondo

In The Bug Butcher impersoniamo Harry un disinfestatore intergalattico, per lavoro eliminiamo gli insetti alieni da postazioni e basi spaziali e siamo stati chiamati a risolvere una delicata questione su una base spaziale che si trova letteralmente invasa dagli insetti.

La grafica di The Bug Butcher ha un non so che di fumettoso e colorato ricorda molto da vicino i lavori di The Behemoth, tutto nel titolo, dai menù iniziali alle animazioni del personaggio principale passando per gli sfondi e gli insetti è multo curato. La grafica riveste un ruolo importante anche per il gameplay poichè riuscire ad identificare bene gli insetti nel livello permette di individuare subito gli avversari.

Dal menù principale possiamo iniziare una partita rapida in single player, decidere di intraprendere la modalità campagna o sfidare un amico nella modalità multiplayer.
  

 

Spara in su

Il gameplay in The Bug Butcher è frenetico e divertente, abbiamo a disposizione tre tasti, uno per sparare, uno per effettuare uno scatto laterale e uno per utilizzare l'abilità speciale. il sistema di comandi reattivo e preciso permette di concentrarsi sulla partita e su quello che si muove per lo schermo. Da vari punti del livello (che ha dimensioni molto ridotte per rendere il tutto avvincente) si apriranno botole da cui fuoriescono insetti di diverse tipologie che hanno caratteristiche e pattern di movimento diversi. Il nostro compito sarà far fuoco sugli insetti con lo scopo di dividerli. Per eliminare un insetto dovremo ridurlo in parti più piccoli per poi poterle disintegrare definitivamente.

I cari alieni potranno lasciare sul campo di battaglia anche delle monete o dei power up che ci renderanno la vita un po' più facile aumentando la cadenza di fuoco del nostro fucile, congelando i nemici per qualche secondo o creando delle vere e proprie colonne laser dal fucile e altro ancora.

Se stiamo giocando una partita della campagna per passare al livello successivo dovremo eliminare tutte le ondate di insetti, mentre nelle partite singole avremo a disposizione un tot di tempo prima che la partita finisca.
Tra una partita e l'altra potremo usare le monete raccolte per potenziare il nostro personaggio in stile RPG, aumentando gli slot di salute o la cadenza di fuoco del fucile ecc.
 

 

Mi ritorni in mente

The Bug Butcher è un titolo molto divertente, frenetico, che ben si presta ad una partita mordi e fuggi o quando vogliamo giocare a qualcosa che non ci obblighi a scervellarci oltremisura. Destreggiarci tra gli insetti sempre più cattivi, forti e resistenti per tutti i 30 livelli proposti occuperà il giocatore per una manciata di ore rendendolo piuttosto breve, il fattore rigiocabilità è però molto alto visto e considerato che potrete rigiocare i livelli cercando il "top score" innescando sfide tra amici. Il titolo non è tradotto in italiano ma la mancanza di localizzazione non è un grosso problema visto che i dialoghi sono sempre sottotitolati e molto semplice.