Recensione Rogue Stormers - XBOX One

Goblin, ti spezzo in due

Black Forest Games, talentuosi sviluppatori tedeschi già autori della serie Giana Sisters, presentano Rogue Stormers, la loro ultima fatica ambientata in un mondo fantasy di Warhammeriana memoria con meccaniche di gameplay riprese a piene mani da Metal Slug con una contaminazione rogue like e una crescita RPG del personaggio.

Rogue Stormers non è facilmente inquadrabile in un singolo genere, il sistema di gioco è fondamentalmente un run & gun ma gli sviluppatori hanno introdotto diverse novità, i livelli sono ad esempio generati proceduralmente e il gioco offre un meccanismo di crescita del personaggio e di relativo upgrade.
   

C'è corruzione in città

Ravensdale è una metropoli medioevale tecnologicamente avanzata dove il petrolio è diventato un elemento fondamentale nella vita di tutti i giorni. Un giorno viene scoperto il Goop, una nuova fonte di energia.
Questa scoperta ha trasformato gli abitanti di Ravensdale in mostri furiosi e pazzi. Il nostro scopo è ripulire la città da questa feccia immonda e riportare la pace. L'incipit non è dei più originali ma il mondo di gioco è ben realizzato e caratterizzato. A tratti ricorda l'ambientazione di Warhammer, con orchi meccanizzati dal sapore steampunk. 

La realizzazione degli ambienti di gioco è curata, va inoltre considerato che il gioco non ha dei livelli preconfezionati ma ogni run propone un livello nuovo, i livelli vengono generati proceduralmente rendendo ogni partita unica (almeno nel level design).

Sparsi per i livelli troverete degli oggetti che vi permetteranno di conoscere più approfonditamente la storia di Ravensdale e dei suoi abitanti, 
La colonna sonora fa da sfondo al titolo è non è una di quelle colonne sonore indimenticabili che vorrete sentire anche mentre non giocate, durante le partite infatti il suono che prevarrà su tutto sarà quello delle vostre armi che vomiteranno proiettili per eliminare la feccia presente a video.


 

Kill 'em all 

Rogue Stormers da il meglio di se in multiplayer, il titolo propone infatti due modalità, una single player e una multiplayer cooperativa (affrontabile in locale o via xbox live). Potete quindi formare la vostra squadra scegliendo tra gli eroi che avrete sbloccato nelle precedenti run e buttarvi nell'azione. Ad inizio gioco potrete scegliere solo un personaggio, avanzando nei livelli  potrete sbloccare altri eroi e rendere ancora più varia la partita.
Ad ogni morte dovrete ricominciare da capo, mantenendo però tutto l'equipaggiamento e l'esperienza maturata nelle precedenti partite, il vostro personaggio quindi crescerà di partita in partita e ogni sconfitta vi renderà più forti. 

Il fatto che i livelli siano generati casualmente rende le sessioni varie e meno ripetitive rispetto a livelli preconfezionati. La procedura utilizzata per la generazione dei livelli svolge un lavoro di tutto rispetto e la resa visiva dei livelli è sempre molto alta.

Nei livelli sono sparsi (sempre secondo la logica di creazione random) dei distributori di power up sbloccabili pagando un corrispettivo in oro, oro che raccoglieremo aprendo gli scrigni e uccidendo gli avversari che affollano gli stage.Potremo definire Rogue Stormers un Metal Slug dei giorni nostri con contaminazioni da rogue like e RPG. Nel lavoro dei ragazzi di Black Forest Games troverete diversi riferimenti al celebre sparatutto di SNK, come i prigionieri incatenati che vi lasceranno dei power up una volta liberati.