Red è il tuo momento!
Ci sono dei casi in cui sembra di trovarsi di fronte al classico "protagonista maledetto": avete presente quelle volte in cui un personaggio che funziona benissimo in un contesto viene messo in un ambiente non esattamente adatto a lui? Ecco, questa sembra essere la maledizione che si porta dietro
Red, il protagonista di
Hellboy Web of Wyrd. Sviluppato dai ragazzi di
Upstream Arcade e pubblicato da
Good Shepherd Entertainment (che ringraziamo per averci fornito un codice con il quale testare il gioco) ci mette nei panni del mitico Hellboy in una storia nuova e completamente dedicata a lui. Purtroppo qualcosa non è andato esattamente come avremmo sperato e, pur con qualcosa da salvare, il titolo non ci ha convinto appieno: scopriamo il perchè nella nostra
recensione di Hellboy Web of Wyrd per PC (giocato su Steam Deck).
La trama di Hellboy Web of Wyrd
Iniziamo la nostra recensione con le buone notizie: la
trama di Hellboy Web of Wyrd non è tratta da racconti già visti o scritti ma è stata scritta ad hoc per il videogioco e mette il nostro protagonista, Red, al centro di un'avventura che lo vedrà viaggiare per universi paralleli e non solo. Andiamo con ordine e cominciamo col dire che
Hellboy Web of Wyrd è localizzato in italiano e che quindi per seguire le vicende del protagonista non dovreste avere molti problemi, la qualità della traduzione è inoltre decisamente buona. Detto questo il nostro prode Red si vede coinvolto in una serie di avventure a se stanti che hanno però un unico filo conduttore, ma andiamo con ordine.
Al centro delle avventure di Hellboy troviamo la Butterfly House, una residenza costruita nel 1962 dall'occultista
Pasquale Deneveaux. Ecco, la Butterfly House non è però unicamente una residenza, è qualcosa di molto di più: è un portale, un portale per mondi diversi e lontani e tutti, (
ovviamente ndr.) molto pericolosi. La magione è ricca di portali, e ognuno di essi conduce ad un'avventura a se stante ma tutte ambientate nel
Wyrd, questa sorta di universo parallelo accessibile proprio da
Butterfly House. Ecco, qui iniziamo un po' i problemi perchè, per un personaggio carismatico come Hellboy ci saremo aspettati un comparto narrativo che potesse tenere il passo al protagonista, valorizzarlo e non solo. Ci sarebbe piaciuto poter vivere un'avventura come quelle narrate nei fumetti e non un mix di mini-storie che, al sodo, lasciano davvero poco al giocatore.
La narrazione, nelle varie avventure, viene portata avanti da spezzoni che ricordano molto lo stile del fumetto e che, se non altro, ci ricordano che siamo nel mondo di Red. Perchè forse, parte del problema, è proprio nel fatto che non sembra di star giocando un titolo di
Hellboy. Certo, ci sono le battute, c'è il protagonista e c'è lo stile (
quello c'è e si nota, sempre ndr.) ma il tutto manca di una direzione corale: sembra tutto un po' buttato li, quasi a voler chiudere di corsa ogni racconto per poterne aprire un altro senza dare una vera soluzione di continuità all'avventura. Possiamo dire senza timore di essere smentiti che se gli sviluppatori avessero dedicato la stessa cura riposta nel comparto artistico in quello narrativo ci saremo trovati di fronte ad un titolo decisamente diverso.
Il gameplay di Hellboy Web of Wyrd
Hellboy Web of Wyrd non è nemmeno nato sotto la buona stella del gameplay, purtroppo. Il titolo di
Upstream Arcade è un roguelike ma non riesce ad affondare le sue meccaniche di gioco all'interno del genere. Nel titolo impersoniamo Red e lo controlliamo con una visuale in terza persona: il combat system del gioco richiama quello tipico degli action arcade ma, pad alla mano,
Hellboy Web of Wyrd non riesce a risultare mai profondo ne realmente divertente. È brutto dirlo ma sembra che l'intero gioco sia retto più dal carisma del protagonista che da reali meriti del titolo in se e per se.
Lo stile grafico ed estetico di Hellboy Web of Wyrd è la cosa più riuscita della produzione
Sappiamo che l'affermazione potrebbe essere un po' forte ma, in effetti, è proprio così. Red può contare principalmente sulla forza dei suoi pugni (
e ci mancherebbe altro! ndr.) e questo va bene, ma il problema è che vi troverete a girovagare per dei livelli (che somiglieranno spesso a veri e propri corridoi) a menar colpi leggeri o pesanti agli avversari che vi si parano davanti, sempre, a ripetizione. Certo, cambierà un po' il design dei nemici, potrete schivare i colpi, effettuare un affondo ma dopo mezz'ora che giocherete vi sembrerà di aver già visto tutto quello che dovevate vedere, ed in effetti è quasi del tutto vero. All'inizio di ogni partita potrete poi scegliere un'
arma da fuoco aggiuntiva e un
amuleto: entrambi i bonus non riescono però a rendere il gameplay più vario anzi, rischiamo di rendere il tutto più semplice (
e già non ci troviamo di fronte ad un Dark Souls eh... ndr.).
Se a tutto questo sommiamo una mobilità del protagonista praticamente non pervenuta ad un sistema di controllo legnoso e poco reattivo capirete presto come
una partita a Hellboy Web of Wyrd diventi più simile ad una ricerca dell'uscita del livello per vedere un altro pezzo del Wyrd piuttosto che un vero e proprio momento di divertimento. In alcuni frangenti sembra che il titolo sproni il giocatore ad affrontare duelli uno contro uno con gli avversari ma ci si rende presto conto che questi finiscono sempre nello stesso modo e sempre con le medesime meccaniche. Si salva, in compenso, il sistema di controllo che abbiamo
trovato comodo anche su Steam Deck: peccato che la legnosità del gioco non dipenda dal sistema di controllo e che quindi, anche questo elemento positivo, non riesce a risollevare una situazione pad alla mano decisamente claudicante.
L'arte e la tecnica di Hellboy Web of Wyrd
Dove invece Hellboy Web of Wyrd da il meglio di se è assolutamente nel comparto artistico. Da questo punto di vista i ragazzi di
Upstream Arcade sono riusciti a riprodurre le atmosfere strane e occulte presenti nel fumetto e a mettere davvero Hellboy al centro della scena. Dobbiamo però essere sinceri, avremo preferito avere una direzione artistica meno "perfetta" ed un gameplay più godibile ma questa è un'altra storia. Buona la realizzazione dei nemici e delle ambientazioni, molto azzeccata anche la scelta del cell shading per realizzare il mondo di gioco, gli avversari e il protagonista stesso.
Dal punto di vista tecnico non abbiamo molto da dire
Hellboy Web of Wyrd gira molto bene su Steam Deck e la piccola portatile di casa Valve non fatica a tenere il passo del motore di gioco. Durante le nostre partite non abbiamo riscontrato bug o problemi particolari che potessero impedire di godersi il gameplay. Anche questa volta il piccolo schermo di Steam Deck riesce a rendere onore ad un comparto artistico di sicuro spessore.
Bene ma senza lode la componente sonora, adatta al contesto ma non indimenticabile.