Recensione Guns, Gore & Cannoli

E la monetina spariva nel coin op

Erano gli anni 90 e la SNK Playmore andava alla grande, uno dei coin op più amati di quel periodo era sicuramente Metal Slug. Scegliere il personaggio, afferrare il joystick e prepararsi a sparare a tutto quello che si muove, queste erano le regole auree per resistere il più possible davanti allo schermo prima di lasciare i controlli all'amico che attendeva impaziente dietro di te. Crazy Monkey Studios riprende a pieno questa filosofia e ci propone Guns, Gore & Cannoli uno shooter a scorrimento orizzontale dal sapore retrò, vediamo come se la cava nella nostra recensione.
   

Il proibizionismo e gli anni 20

Guns, Gore & Cannoli è ambientato negli Stati Uniti degli anni 20, in pieno proibizionismo il nostro protagonista, Vince Cannoli è il sicario migliore in circolazione. Vince lavora per il capo clan di una famiglia mafiosa (che nella cut-scene iniziale ricorderà a tutti il Padrino) alla quale ha giurato eterna fedeltà. Vince viene convocato dal boss per investigare su un problema a Thungstown un paesino dove sono spariti degli informatori e di cui, pare, nessuno abbia più notizie.
 
La nostra avventura inizia sul vaporetto che ci sta portando in città quando, tra grida ed esplosioni, Vince viene svegliato nel cuore della notte, la nave è sotto attacco.
Imbracciata la fidata pistola il nostro eroe si appresta a capire cosa è successo e scopre che la nave è stata attaccata da un'orda di zombie inferociti.
 
Capite bene che gli ingredienti per una trama divertente e ben congeniata ci sono tutti: zombie, anni 20, mafia e proibizionismo, i Crazy Monkey Studios non hanno assollutamente lesinato in fantasia e il mix è riuscito perfettamente. E questo è solo l'inizio, perchè durante la nostra avventura incontreremo anche l'esercito americano e le famiglie mafiosi rivali, insomma non c'è tempo per annoiarsi!
 

La giocabilità è tutto

Guns, Gore & Cannoli è un titolo che punta tanto sulla giocabilità e non ne fa segreto. Da quando prenderete in mano il joypad (noi abbiamo provato la versione XBOX One del gioco) vi renderete subito conto di come Vince sia estremamente reattivo e di come i comandi rispondano perfettamente ai nostri input. In un titolo dove la prontezza di riflessi è la chiave per la vittoria i controlli svolgono un ruolo fondamentale e i ragazzi di Crazy Monkey Studios hanno svolto un lavoro eccezionale. Vince può saltare, sparare, cambiare agevolmente arma, lanciare granate e tirare calci (con i quali allontanare gli avversari o attivare leve e congegni vari) e tutto questo vi verrò completamente naturale dopo pochi minuti di gioco.
 
Guns, Gore & Cannoli inoltre vi introduce al gioco con un breve ma ben fatto tutorial che vi spiega le meccaniche di gioco e i comandi principali. I vari tipi di avversari che incontriamo proseguendo nella storia hanno pattern di attacco e caratteristiche diverse a seconda della tipologia di nemico motvo per cui diventa importantissimo imparare a cambiare rapidamente arma e utillizzare quella migliore in ogni occasione. Ogni arma ha tempi di caricamento differenti così come le dimensioni dei caricatori. Dobbiamo anche tenere in considerazione che il numero di proiettili è limitato (a parte la pistola iniziale che offre munizioni infinite) e trovarsi a secco davanti ad un'orda di zombie non è mai una bella cosa.
 
Guns, Gore & Cannoli offre anche la possibilità di essere giocato in multiplayer locale fino a quattro giocatori, potete immaginare il degenero che si crea a video quando, con tre amici, affrontate l'avventura principale. In questo caso vi consigliamo di aumentare il grado di difficoltà per tenere la sfida su un buon livello.
 

Hey, sono in TV

Dal punto di vista tecnico e artistico Guns, Gore & Cannoli mostra una propria identità molto forte, tutto a schermo è disegnato molto bene e in alta risoluzione e il titolo di Crazy Monkey Studios mostra carattere e carimsa da vendere. Il tratto con cui sono disegnati avversari e ambientazioni, nonchè lo stesso Vince, è eccezionale. E' stato svolto un ottimo lavoro anche per quanto riguarda le animazioni, sempre molto numerose e fluidissime. Guns, Gore & Cannoli è, in sostanza, molto bello da vedere, sembra di essere davanti ad un cartone animato e fatto decisamente bene. Gli sviluppatori hanno utilizzato Unity per realizzare il titolo a riprova della versatilità di questo motore grafico.
 
Anche dal punto di vista del sonoro è stato fatto un ottimo lavoro con pezzi che perfettamente di adattano alle ambientazioni e al periodo storico. Unico difetto che abbiamo riscontrato durante la registrazione del video gameplay sono stati dei sporadici rallentamenti che però non abbiamo trovato in fase di review del titolo e che non hanno minato la giocabilità del titolo (vi rimando al video che trovate in testa per i dettagli).