Qualcosa di più di un gestionale
Affiancare
Cozy Grove ad
Animal Crossing: New Horizons potrebbe sembrare un'esagerazione non da poco. Il titolo di Nintendo sta vendendo milioni di copie in tutto il mondo e, possiamo dirlo senza paura di essere smentiti, sta ottenendo un successo decisamente meritato. L'unico grosso problema di Animal Crossing è il fatto che sia un'esclusiva Nintendo e che se quindi non possedete una Nintendo Switch difficilmente potrete giocare al gioco in questione. E' forse con l'idea di proporre qualcosa di simile ma multipiattaforma che i ragazzi di
Spry Fox hanno iniziato a lavorare su
Cozy Grove. Questo non possiamo saperlo per certo, quello che sappiamo è che il risultato finale è decisamente interessante e se state cercando un posto lontano dove fuggire dalla realtà
Cozy Grove potrebbe tranquillamente fare al caso vostro. Armatevi di tutto l'occorrente e seguiteci nella nostra
recensione di Cozy Grove per Nintendo Switch.
La trama di Cozy Grove
Prima di parlare della
trama di Cozy Grove conviene approfondire per un attimo il discorso fatto in apertura su
Cozy Grove ed
Animal Crossing: New Horizons. Nell'introduzione abbiamo affiancato i due titoli per dare una base di partenza e farvi inquadrare semplicemente il tipo di gioco. E' abbastanza palese quanto l'idea iniziale dei ragazzi di Spry Fox fosse quella di creare qualcosa di simile al blockbuster Nintendo ma è altrettanto vero che il risultato finale è differente e ognuno dei due titoli ha caratteristiche diverse che li rende unici.
Tornando a parlare della trama,
Cozy Grove offre al giocatore un incipit molto semplice che si discosta fin dal suo incipit, a quella del famoso titolo di Nintendo. In Cozy Grove vestiamo i panni di un fantasma scout che viene inviato sull'isola a dare conforto ai suoi abitanti e a farla tornare al massimo del suo splendore. Se in
Animal Crossing: New Horizons è la nostra scelta di voler cambiare vita e trovare un nuovo futuro per noi in Cozy Grove siamo chiamati a svolgere una funzione di vero e proprio salvatore dell'isola. Non serve molto tempo per fare conoscenza con gli abitanti dell'isola, proseguendo nel gioco avrete modo di apprezzare la compagnia di molti di loro, di aiutarli e di ridare così "vita" (se di vita si può parlare in un'isola abitata da fantasmi) all'isola stessa.
Cozy Grove è localizzato in italiano, anche se il titolo pubblicato dai ragazzi di
The Quantum Astrophysicists Guild non è un gioco di ruolo, la possibilità di avere tutte le quest disponibili nella nostra lingua rende la fruizione del titolo decisamente migliore. Ricordiamo inoltre che campagna principale (se così possiamo chiamarla) vi terrà incollati al monitor ben oltre le quaranta ore.
Il gameplay di Cozy Grove
Inutile girarci troppo attorno, la nostra missione in
Cozy Grove è quella di aiutare i vari spiriti che abitano l'isola a risolvere i propri problemi. Questo elemento, che si traduce in una serie di quest che questi ultimi ci affibieranno, è il perno portante dell'avventura. Mano a mano che renderemo nuovamente felici gli spettri la nostra isola si colorerà e nuove aree verranno rese disponibili. E' qui che si fondono le meccaniche di ricerca con quelle prettamente gestionali di Cozy Grove. L'isola di Cozy Grove è un ambiente vivo, ricco di personaggi e di aneddoti e, passo dopo passo, scoprirete molti misteri che popolano la stessa.
Esattamente come in Animal Crossing: New Horizons anche in Cozy Grove la personalizzazione dell'isola è una colonna portante del gameplay
La nostra avventura inizia dal
focolare posto al centro dell'isola, è da questo accampamento che tutto ha inizio. Il focolare conosce tutto dell'isola ma può darci nuove informazioni (e quindi nuovi spunti per l'avventura) solo grazie ai
ceppi dello spirito, la ricompensa (se così possiamo chiamarla) per aver aiutato un particolare spettro residente. Ed è dal focolare che le meccaniche gestionali nascono e si concretizzano nel gioco: curare la crescita del nostro accampamento è un elemento fondamentale per gestire l'avanzamento nel gioco. Un altro elemento importante del gameplay di Cozy Grove è da ricercarsi nelle sue attività secondarie: è infatti possibile dedicare tutto il tempo che riteniamo necessario alle attività extra come la pesca, la personalizzazione dell'isola e, soprattutto il
crafting. Il sistema di crafting non può certo essere definito innovativo ma ha, senza ombra di dubbio, il suo perchè nell'economia stessa del titolo. Seguendo gli schemi che vi verranno offerti dalla risoluzione di quest o da altre fonti avrete la possibilità di costruire nuovi oggetti per rendere la vostra isola sempre più unica e particolare. Per creare nuovi oggetti dovrete necessariamente utilizzare diversi materiali, alcuni potrete reperirli dalle quest, altri dalla raccolta di materie prime sempre sull'isola.
Abbiamo giocato a
Cozy Grove sia su
Nintendo Switch che su iPhone (tramite
Apple Arcade) e dobbiamo dire di esserci trovati molto bene su entrambe le piattaforme. Il sistema di controllo ci è sembrato ben calibrato sia sulla console di casa Nintendo che sull'iPhone. Giocare a Cozy Grove è piacevole e il titolo si presta molto bene anche a partite mordi e fuggi, senza dover necessariamente passare ore intere davanti al monitor per poter avanzare nella vostra avventura.
L'arte e la tecnica di Cozy Grove
Se c'è
un elemento che più di tutti ci ha colpito in Cozy Grove è certamente la sua direzione artistica. Il lavoro svolto dai ragazzi di
Spry Fox è encomiabile da questo punto di vista e rende Cozy Grove un prodotto unico nel panorama dei titoli indipendenti. Il tratto scelto per disegnare ambienti e personaggi è originale e carismatico e riesce a rendere il tutto molto "tenero" se così si può dire. Anche la scelta (legata a doppio filo al gameplay) di colorare le parti dell'isola mano a mano che vengono sbloccate da un punto di vista molto interessante per la produzione.
Sotto il profilo tecnico non abbiamo molto da aggiungere, Cozy Grove non ha certo un motore grafico in grado di mettere in ginocchio la macchina di Nintendo, anzi, il titolo è molto "leggero" e gira perfettamente su Switch. Abbiamo giocato in modalità portatile e la resa visiva di Cozy Grove si assesta sempre su ottimi livelli. Curatissime anche le animazioni e i dettagli dei singoli oggetti, per certi versi forse è stata anche posta una cura eccessiva (che però abbiamo apprezzato senza remore).
Buona anche la colonna sonora, adatta al gioco e in grado di creare la giusta atmosfera. Il nostro consiglio è quello di utilizzare un paio di auricolari per poter godere appieno della componente audio dell'avventura.