Da smartphone a console il passo è breve
Badland è un titolo che ha riscosso un notevole successo su Android e iOS, il titolo di
Frogmind, forte di una direzione artistica di sicuro effetto e una realizzazione tecnica di tutto rispetto ha fatto breccia nel cuore dei giocatori mobile ed è stato uno dei giochi più venduti per Android e iOS per parecchio tempo.
Di motivi per tentare il salto su
XBOX One,
Playstation 4 e
PC,
Badland non ne aveva molti, era anzi un modo per "rischiare" la faccia con un pubblico completamente diverso ed un livello di competitività differente rispetto agli standard mobile.
I ragazzi di
Frogmind ci hanno però provato lo stesso e il risultato ha dello stupefacente.
Tutto in una giornata
Badland non ha una vera e propria trama, quello che sappiamo è che il nostro mondo è in pericolo. Qualcosa di minaccioso e senza scrupoli sta distruggendo tutto e a noi, piccoli esserini non resta che scappare, fuggire dalla nostra casa. Clony, il protagonista della nostra storia, non dovrà infatti fare nient'altro che scappare, livello dopo livello.
Badland ci mette nei panni di un piccolo essere peloso con un paio di ali, queste sono la nostra unica speranza di salvezza. Ambientato nell'arco di una giornata, il titolo di
Frogmind ci fa percorrere questa fuga nei quattro momenti della giornata: mattino, pomeriggio, sera e infine la notte.
Oltre al titolo originale,
Badland Game Of The Year Edition include le tre espansioni uscite successivamente.
Un batter d'ali
Parte del successo in ambiente mobile di
Badland è dovuto ad un sistema di controllo immediato e semplice da apprendere. Su smartphone e tablet bastava una leggera pressione dello schermo per comandare il nostro piccolo protagonista. Gli sviluppatori hanno saputo ricrearne alla perfezione il feeling adattando il gameplay al pad delle console. Possiamo così comandare il nostro personaggio direttamente con i grilletti del pad e regolare la forza con cui sbatteremo le ali e quindi di come voleremo per lo schermo.
Il gioco, nelle sue meccaniche, è rimasto lo stesso, dovremo affrontare ogni livello superandolo senza essere distrutti dallo scrolling forzato dello stesso. I livelli sono pieni di meccanismi e power up che modificano le dimensioni di Clony, oppure lo moltiplicano o lo rendono più leggero o pesante modificando completamente l'approccio al livello da parte del giocatore.
Spetta quindi a chi gioca capire quando è il caso di prendere un power up o quando no, in alcuni frangenti ci accorgeremo di aver preso la strada sbagliata o il power up sbagliato e li non ci sarà più molto da fare. Questo sistema limita il gioco, in alcuni casi ci troveremo a dover riaffrontare i livelli più volte perchè non sempre è chiara la struttura del livello a prima vista.
Un incanto
Dal punto di vista artistico, il lavoro fatto da
Frogmind è davvero all'altezza di produzioni tripla A. Il level design e l'art direction del titolo sono qualcosa di incredibile (sopratutto se consideriamo la natura mobile del titolo). I livelli sfoggiano una grafica in alta risoluzione che mischia tinte scure alla
Limbo a sgargianti colori che bucano letteralmente lo schermo. A differenza di un altro titolo che abbiamo recensito recentemente
Toby: The Secret Mine (di cui potete leggere la
nostra recensione) dove lo sviluppatore cercava di utilizzare il contrasto bianco e nero / colori sgargianti per dare risalto al protagonista senza riuscirci troppo, in
Badland: Game Of The Year Edition tutto fila liscio come l'olio, colori, animazioni e contrasti sono dosati e programmati con sapienza e cura creando un effetto quasi magico per il giocatore.
Il motore grafico non fa una grinza e tutto scorre sullo schermo in perfetta fluidità, la colonna sonora e i rumori ambientali riescono a dare ancora più importanza e profondità ad un titolo che sa incantare anche solo guardandolo.