Siete pronti a trovare una nuova casa per l'umanità '? In Aven Colony siete i responsabili di un progetto di colonizzazione e dovete far crescere la colonia e la sua popolazione
Ragazzi oggi prendiamo sacche, baracche e burattini e lasciamo il nostro caro pianeta Terra, destinazione: Aven Prime, parliamo infatti di Aven Colony, nuovo titolo prodotto da Mothership Entertainment e pubblicato da Team 17. Il nuovo gestionale arriva su XBOX One, Playstation 4 e PC e promette di dare una ventata d’aria fresca al genere, scopriamo insieme come è andata la nostra prova nella nostra recensione.
Aven Colony ci mette nei panni di un governatore virtuale di una colonia su un pianeta alieno: Aven Prime, come responsabili della colonia spetta a noi garantirne la crescita e la salvaguardia dei suoi abitanti.
Il titolo offre due modalità, una modalità campagna che ci vede protagonisti della colonizzazione del pianeta in cui ci vengono proposte diverse missioni durante la partita e una modalità Sandbox che ci consente di sviluppare la nostra colonia come meglio crediamo, senza avere obiettivi precisi, ovviamente anche in questa modalità lo scopo è sopravvivere e riuscire a far evolvere la nostra città.
Le missioni proposte nella modalità campagna sono di varia natura e sufficientemente diversificate da non venire a noi facilmente. Aven Colony non ha una vera e propria trama alle spalle ma riesce comunque a far interessare il giocatore attraverso il suo gameplay e il ciclo temporale che alterna freddi inverni a soleggiate primavere ed estati.
Aven Colony, a differenza di altri gestionali che abbiamo recensito (approposito avete dato una letta alla nostra recensione di Cities: Skyline?) ultimamente non limita il proprio gameplay alla gestione degli edifici e della città stessa, ma aggiunge un grado di difficoltà in più, la sopravvivenza. Costruire edifici non vi salverà infatti da un rigido inverno se non avete prestato particolare attenzione alla gestione delle scorte di cibo e di energia, si perché nell’ultima fatica di Mothership Entertainment la microgestione delle risorse è fondamentale per evitare il game over. Il game over in Aven Colony può sopraggiungere per svariate ragioni, per l’estinzione della nostra colonia o perché gli abitanti della colonia decideranno di toglierci il potere tramite referendum, referendum che può avvenire in qualunque momento dell’anno.
E’ proprio quota gestione anche “politica” del titolo che rende Aver Colony diverso dai molti gestionali in circolazione. Per far crescere la nostra colonia abbiamo a disposizione svariati tipi di edifici che adempiono a compiti differenti con funzionalità diverse. Per costruirli è fondamentale avere una buona quantità di Naniti, una sottospecie di microbot che si occupa della costruzione e riparazione degli edifici. Oltre ai Naniti è fondamentale tenere sotto controllo le risorse alimentari ed energetiche e le loro scorte perché durante la stagione invernale il rischio di rimanere senza viveri di prima necessità si fa molto alto, in questo periodo dell’anno infatti le fattorie non producono cibo ad esempio e le serre riducono la loro efficenza del 50%.
Aven Colony offre diverse tipologie di edifici, tutti upgradabili e diversificati per tipo, per permettere ai coloni di sopravvivere dobbiamo anche creare una rete di corridoio che permettano ai vari edifici di essere collegati tra loro perché è proprio grazie a questi collegamenti che possiamo trasferire energia tra le installazioni. Mothership Entertainment ha posto grande attenzione ai comandi di gioco mettendo tutto a disposizione degli utenti in pochi click (in poche pressioni di tasto nel caso delle versioni console), da questo punto di vista Aver Colony può fare scuola a diversi gestionali.
Graficamente parlando Aven Colony si mostra come un titolo decisamente interessante, ottimo il livello di dettaglio messo in campo dagli sviluppatori e ottima anche la direzione artistica che riesce a dare al titolo una sua identità chiara e definita. La realizzazione del ciclo stagionale oltre che introdurre importanti novità nel gameplay del titolo dona anche, dal punto di vista grafico e tecnico, una certa varietà all’ambiente regalando paesaggi alieni invernali di impatto che si alternano a calde estati extra terrestri.
Ottima anche la realizzazione dei menù, sempre molto chiari ed estremamente fruibili anche via pad, anche la gestione degli eventi tra una missione e l’altra è stata sviluppata molto bene. Nelle nostre prove abbiamo assistito solo a sporadici cali di framerate dovuti a coloni davvero enormi e in generale la fluidità del titolo è sempre risultata elevata.
Molto buono anche il comparto sonoro che riesce a offrire un buon accompagnamento durante la partita. Dulcis in fundu il titolo è tradotto in italiano (e doppiato in inglese) e, a parte piccoli errori di traduzione, la qualità della stessa è generalmente molto buona.
Aven Colony ce la fa, dimostra un’altra volta che il genere dei gestionali può funzionare anche su console e che può farlo senza scendere a compromessi. Il titolo di Mothership Entertainment e Team 17 presenta un gameplay innovativo che riesce a mischiare ottimamente gestionale e “survival” se così possiamo chiamarlo. Consigliato anche a chi non è appassionato di gestionali proprio per questa sua natura ibrida che lo differenzia da tutto quello visto fino ad ora.
Trama 7.50
Gameplay 8.50
Arte e tecnica 8.00
meccaniche gestionali e survival ben strutturate
non per tutti