Recensione As Dusk Falls per PC

Le scelte di una vita

Oggi vi parliamo di As Dusk Falls, titolo uscito un paio d'anni fa su XBOX e PC ma disponibile da pochi giorni anche su Playstation 5. In occasione del rilascio per la console Sony siamo andati a recuperare l'avventura narrativa di INTERIOR/NIGHT per raccontarvi il nostro parere sul titolo. Grazie ad un codice ricevuto dal publisher abbiamo avuto modo di giocarci su Steam Deck e dobbiamo dire che siamo rimasti assolutamente colpiti sia dal racconto che dal gioco e in se e per se. Se volete saperne di più e volete conoscere il nostro parere in merito non dovete far altro che seguirci nella recensione di As Dusk Falls per PC (giocato su Steam Deck).
 

 

La trama di As Dusk Falls

Se siete appassionati dei titoli dove la componente narrativa la fa da padrona mettetevi comodi perchè di cose da dire su As Dusk Falls ce ne sono davvero tante. Cominciamo col dire che il titolo è completamente localizzato in italiano: si, avete letto bene, As Dusk Falls è tradotto nella nostra lingua e non solo per quello che riguarda i sottotitoli ma anche per il doppiaggio che, per altro, è anche di pregevole fattura. Questo vuol dire che non avrete difficoltà ne a seguire le vicende a video visto che non dovrete nemmeno prestare attenzione ai sottotitoli e potrete godervi questa avventura quasi come fosse un film interattivo. Le scelte che prenderete nel gioco cambieranno il corso degli eventi ma non temete, a differenza di altri titoli, in As Dusk Falls potete tornare sui vostri passi alla fine del capitolo e verificare i vari bivi grazie ad una comodissima interfaccia. 
   
 
Chiaramente, essendo un titolo basato principalmente sulla componente narrativa non vi racconteremo molto del titolo e della sua storia, o meglio, ci limiteremo a raccontarvi dell'incipit narrativo e della vicenda che da il via a tutta una serie di catene narrative che si svolgono nel corso di diversi anni. As Dusk Falls inizia con un flashback di Zoe, una delle protagoniste del racconto che, immersa in una piscina torna indietro al lontano 1998 quando, in compagnia di suo madre, di sua padre e di suo nonno, si stavano dirigendo ad Albuquerque. A causa di problemi col lavoro Vince (il padre di Zoe) ha dovuto sradicare la sua famiglia dalla California per trasferirsi nel Nuovo Messico ma, durante la traversata attraverso la Route 66 l'auto sui cui viaggiano viene mandata fori strada e i quattro (più il cagnolino) sono costretti a trovare alloggio in un motel sulla strada. Non sanno che le loro vite stanno per scontarsi (e per legarsi indissolubilmente ndr.) a quelle di un'altra famiglia: gli Holt. I tre fratelli Holt hanno infatti organizzato un furto nella casa dello sceriffo della cittadina di Two Rocks ma le cose non sono andate come speravano e i tre si sono dati alla fuga fino a trovarsi nello stesso motel di Vince, Zoe e compagni.
  
Non proseguiremo oltre nel racconto perchè, da qui in avanti, davvero qualsiasi cosa vi potremo dire risulterebbe uno spoiler e non vogliamo assolutamente rovinarvi l'esperienza di gioco. La narrazione di As Dusk Falls ha un ritmo assolutamente interessante, vi renderete conto giocando che il tempo passato con il titolo di INTERIOR/NIGHT vola letteralmente. Avrete modo di seguire le vicende dei vari protagonisti attraverso due libri, il primo focalizzato sugli eventi accaduti al Desert Dream Motel e un secondo libro che segue le vicende dei protagonisti a svariati anni di distanza. Dobbiamo anche dire che il ritmo della narrazione cambia parecchio tra il primo e il secondo libro e che, purtroppo, il secondo libro non riesce ad eguagliare i livelli del primo (sia per tematiche, che per meccaniche che per ritmo della narrazione). Detto questo il racconto di As Dusk Falls ha la capacità di far immergere il giocatore a pieno nella vita dei vari protagonisti e, ve lo possiamo garantire, ripenserete alle scelte fatte in game per diverso tempo.
 

 

Il gameplay di As Dusk Falls

La componente narrativa è senza ombra di dubbio l'elemento portante della narrazione, d'altra parte i ragazzi di INTERIOR/NIGHT arrivano da quella fucina creativa che è Quantic Dream e i risultati sono evidenti. Dal punto di vista prettamente "meccanico" per così dire, possiamo definire As Dusk Falls come un'avventura narrativa dove le interazioni col mondo di gioco e con le meccaniche sono scandite, principalmente, da quick time events e scelte da prendere al volo, con un timer che ci ricorda che dobbiamo fare le cose molto in fretta. Inoltre As Dusk Falls ha anche una caratteristica decisamente peculiare che rende il titolo diverso da tante altre produzioni presenti sul mercato: grazie ad una companion app potrete affrontare il gioco in compagnia di altrei sette amici i quali potranno scegliere con voi come far evolvere il titolo.
  

As Dusk Falls narra una storia profonda e delicata, fortemente emotiva dove i contorni tra cosa è giusto e cosa no non sono mai nitidi.

 
Praticamente in As Dusk Falls il giocatore è chiamato a prendere scelte, prendere scelte in continuazione. Alcune scelte daranno il via bivi narrativi, altri no e modificheranno solo alcune dinamiche successive alla scelta fatta. Solitamente troverete a schermo le varie risposte possibili e un timer vi ricorda il tempo che avrete a disposizione per decidere cosa fare. Se lasciate che il timer arrivi a zero sarà il gioco a proseguire con la scelta di default permettendo comunque all'avventura di continuare. Questo sistema obbliga il giocatore a dare una scelta più di impulso che di testa e aiuta ad immedesimarsi nei panni dei vari protagonisti. Oltre alle scelte al giocatore viene anche chiesto di completare dei quick time event dove, in questo caso specifico, la prontezza di riflessi è necessaria per portarsi a casa il risultato. Se da un lato questo permette di spezzare la monotonia di dialoghi a scelta multipla dall'altro obbliga il giocatore ad avere a che fare con i QTE che non tutti apprezzano.
 
Abbiamo giocato a As Dusk Falls su Steam Deck e dobbiamo dire che il sistema di controllo funziona bene anche sulla portatile di casa Valve. Bene anche l'integrazione con la companion app che permette a più giocatori (fino ad otto in totale) di condividere le scelte da fare nel corso dell'avventura e, quindi, di vivere il racconto con amici o parenti. Abbiamo trovato questo elemento assolutamente centrato nella produzione e divertente: da un certo punto di vista giocare a As Dusk Falls in compagnia è come guardarsi una serie su Netflix dove ognuno degli spettatori può dare il proprio contribuito alla costruzione della storia con le proprie sensazioni, i propri sentimenti e il proprio punto di vista.
 

 

L'arte e la tecnica di As Dusk Falls

Come potete vedere dagli screen presenti in questa pagina la direzione artistica di As Dusk Falls è ricercata e originale. La scelta degli artisti di INTERIOR/NIGHT di optare per un comparto grafico davvero particolare. Ogni scena che vedete a video è stata girata dal vivo e digitalizzata con gli attori che hanno recitato le varie parti. Gli artisti hanno poi digitalizzato alcune sequenze, rese in due dimensioni ed animate sfruttando una sorta di cell shading in 2D in ambientazioni 3D che torna al giocatore un'atmosfera empatica e unica.
 
Dal punto di vista tecnico non abbiamo molto da dire, al netto di qualche rallentamento qua e la non abbiamo riscontrato problemi di sorta durante le nostre partite. Abbiamo giocato a As Dusk Falls su Steam Deck e la resa del titolo sul piccolo schermo di Steam Deck è assolutamente ottima. Buona anche la dimensione dei caratteri e la leggibilità degli eventi a video. 
 
Dobbiamo fare i complimenti al doppiaggio in italiano di As Dusk Falls. La recitazione dei vari personaggi è di ottimo livello e ciò rende le atmosfere ancora più vive. Molto buona anche la colonna sonora che ben si addice ai luoghi dove si svolgono le vicende (e ai relativi periodi storici).