Recensione in breve Surmount: A Mountain Climbing Adventure per PC

La vetta e il racconto di una vita

"Scalare una montagna", alle volte questa frase sembra quasi una metafora della vita, la ricerca di qualcosa che va oltre le nostre possibilità, dello sforzo dell'uomo contro la natura, di qualcosa che possa realmente metterci alla prova. Oggi parliamo di Surmount: A Mountain Climbing Adventure, titolo sviluppato e pubblicato da Jasper Oprel e Indiana-Jonas (che ringraziamo per averci fornito un codice per poter testare il titolo), un gioco che cerca di mettere tutto questo dentro un contesto più semplice. Se state cercando anche voi di raggiungere la vostra personale vetta fate una piccola pausa e seguiteci nella recensione di Surmount: A Mountain Climbing Adventure per PC (giocato su Steam Deck).
 

 

La trama di Surmount

Al netto dei significati più o meno profondi che possiamo dare al concetto di "raggiungere la vetta", "scalare la montagna" e simili, il comparto narrativo di Surmount: A Mountain Climbing Adventure non vuole essere l'elemento centrale della produzione e cerca, più che altro, di aprire al giocatore le porte del mondo di gioco. È proprio il mondo di gioco che fa da protagonista e che supera, per certi versi, il contesto narrativo. Prima di proseguire dobbiamo ricordarvi che, purtroppo, Surmount: A Mountain Climbing Adventure non è tradotto in italiano e che quindi potrete trovare delle difficoltà nel caso non abbiate grande confidenza con la lingua inglese. Seguire i dialoghi, parlare con gli abitanti di New Tully è importante per sviscerare quella parte di narrativa emergente che il titolo propone.
  
 
Già, ma cos'è New Tully? New Tully è il paesino che il nostro protagonista (un personaggio che il giocatore è chiamato a costruire attraverso un semplice editor) raggiungerà con un bus, un paesino molto importante perchè si trova esattamente ai piedi del Monte Om, la montagna più alta del mondo. È facendo amicizia con gli abitanti di New Tully che il nostro eroe imparerà che senza aiuto non riuscirà mai a raggiungere la vetta e, su questa base, il titolo apre ad una serie di considerazioni interessante e anche profonde, più di quello che si è portati a pensare guardando il colorato e spensierato mondo di gioco. Non aspettatevi una nuova "Divina Commedia" ma gli intrecci tra i personaggi, le missioni secondarie e quant'altro riescono a delineare una narrazione comune che rende Surmount: A Mountain Climbing Adventure più profondo di quello che potrebbe sembrare a prima vista.
 

 

Il gameplay di Surmount

Bando alle ciance però, abbiamo una montagna da scalare e non si scalerà certo da sola! Ecco perchè dobbiamo infilarci i guantini e metterci, quanto prima, alla base del Monte Om per iniziare la scalata. Il meccanismo alla base di Surmount: A Mountain Climbing Adventure è molto semplice: dobbiamo sfruttare la fisica e la stamina del nostro eroe per arrivare sempre più in alto e, passaggio dopo passaggio, risolvere le varie mini quest che ci vengono assegnate. Queste ci permettono infatti di ottenere nuove tecniche e raggiungere luoghi altrimenti inaccessibili. 
   

Surmount: A Mountain Climbing Adventure è un titolo dalle molte sfaccettature, tutte decisamente interessanti

 
Pad alla mano Surmount: A Mountain Climbing Adventure si lascia giocare molto bene e, una volta presa confidenza col sistema di controllo guidare il nostro eroe lungo la sua scalata risulterà molto più semplice di quello che si è portati a pensare a prima vista. Il meccanismo di base del gameplay è molto semplice, con i due dorsali potete "tenere la presa" e sfruttare la fisica per spostarvi da un punto all'altro. Ovviamente la stamina svolge un ruolo fondamentale e, se non volete vedervi spiaccicati al suolo, dovrete prestare molta attenzione a tenerla sotto controllo. Anche se il sistema di controllo è semplice e intuitivo potrebbe non essere subito assimilato dal giocatore e il titolo non è immediato sotto questo punto di vista. 
 

 

L'arte e la tecnica di Surmount

Ottimo il lavoro svolto sul piano artistico da parte di Jasper Oprel e Indiana-Jonas: Surmount: A Mountain Climbing Adventure dimostra di avere carattere e propone una direzione artistica assolutamente riconoscibile sul mercato. Abbiamo anche apprezzato il modo in cui il titolo unisce elementi seri e profondi con momenti scanzonati, colorati e divertenti. Da un certo punto di vista Surmount: A Mountain Climbing Adventure è un gioco che sa far riflettere ma non ci si rende subito conto di questa sua profondità.
 
Niente da dire sul piano tecnico: abbiamo giocato a Surmount: A Mountain Climbing Adventure su Steam Deck e abbiamo trovato il titolo assolutamente godibile. Durante le nostre partite non abbiamo riscontrato problemi bloccanti o elementi che potessero rovinare l'esperienza di gioco. Interessante anche la presenza di diverse opzioni di accessibilità. Buona la colonna sonora che compie il suo dovere anche senza risultare indimenticabile.