Recensione Remnant 2 - The Awakened King per PC

Il Re caduto

Oggi parliamo del DLC di un gioco che abbiamo davvero apprezzato tantissimo o, per meglio dire, dell'ultimo capitolo di un saga che abbiamo apprezzato tantissimo: stiamo parlando di Remnant 2 e nello specifico del primo DLC rilasciato per il souls like di Gunfire Games: The Awakened King. Grazie ad un codice ricevuto da Gearbox (publisher del titolo) abbiamo avuto modo di provare il contenuto aggiuntivo su PC e siamo qui per raccontarvi le nostre opinioni. Se siete curiosi di sapere se il prezzo del DLC vale la candela seguiteci nella recensione del DLC di Remnant 2: The Awakened King per PC.
 

 

La trama di Remnant 2

Cominciamo parlando della trama di The Awakened King e, pur trattandosi di un contenuto aggiuntivo e non di un titolo vero e proprio i ragazzi di Gunfire Games hanno cercato di mettere un po' di carne al fuoco e non relegare la componente narrativa a mero fanalino di coda. Abbiamo visto come nel titolo principale la trama del gioco fosse utilizzata più per rafforzare la lore e creare un vero e proprio universo narrativo piuttosto che per raccontare una storia, ecco nel primo DLC rilasciato per Remnant 2, i ragazzi di Gunfire Games hanno cercato di seguire la stessa logica.
  
 
In Remnant 2: The Awakened King il giocatore ha a che fare con un Re maledetto, un re che si è risvegliato corrotto dalla piaga dei Root e ora non riesce a distinguere il bene dal male. L'Unico Vero Re ha così fatto lievitare il suo castello su Losomn e ora troneggia sopra le lande cariche di morte e distruzione portando nel mondo di Remnant 2 un sensazione (se possibile ndr.) di ulteriore senso di distruzione. Tocca quindi a noi, un'altra volta, sventare la nuova minaccia che si allunga sul mondo di gioco e questa volta possiamo contare su un contesto narrativo più focalizzato. Prima di passare a parlare del gameplay ci teniamo a ricordarvi che anche il DLC The Awakened King è localizzato in italiano.
 

 

Il gameplay di Remnant 2

Certo il nuovo filone narrativo (che vi terrà impegnati per una quindicina abbondanti di ore) non è chiaramente l'unica novità introdotta dal DLC. Il DLC The Awakened King introduce anche un nuovo archetipo e una serie di modifiche che definire minori non ci sembra esattamente il termine corretto. Ma andiamo con ordine e cominciamo col dire che la novità principale in termini di gameplay di questo contenuto aggiuntivo è senza ombra di dubbio il Ritualista. Se sentivate la necessità di una classe pensata per il danno da veleni e ad AOE questo DLC colma sicuramente le vostre aspettative.
  

Il DLC The Awakened King introduce una nuova classe decisamente versatile: il Ritualista.

 
La caratteristica principale del Ritualista è la sua capacità di danneggiare i nemici grazie ad una serie di attacchi che mirano più a indebolire in modo continuativo gli avversari piuttosto che riempirli di piombo. Questo nuovo archetipo funziona bene sia in squadra con giocatori più predisposti ad uno scontro frontale (e quindi sfruttato come classe di supporto) che come personaggio solitario visto che riesce a contenere e a controllare gli avversari sia da lontano che da distanza ravvicinata. 
 
Diciamo che per sfruttare a pieno le capacità del Ritualista serve qualche oretta di test per comprendere bene le meccaniche di danno ad area e i sistemi di malus agli avversari che questo nuovo archetipo propone. Abbiamo giocato a The Awakened King su Steam Deck e ci siamo trovati molto bene anche con questo nuovo sistema di gioco. Molto bene la reattività e la disposizione dei comandi. Piccola nota a margine per gli avversari: abbiamo trovato i nuovi nemici abbastanza coriacei, in particolar modo alcuni di essi, molto buona infine la varietà sia dei nuovi avversari comuni che dei boss presenti.
  

 

L'arte e la tecnica di Remnant 2

Dal punto di vista artistico The Awakened King non delude e prosegue sulla strada tracciata da Remnant 2. Questo nuovo DLC fa di tutto per far sentire a casa il giocatore: le atmosfere, i luoghi e il design dei personaggi è coerente con il mondo proposto nel gioco base ma, al contempo, riesce a dimostrare un suo carattere unico. Abbiamo apprezzato moltissimo la caratterizzazione di alcuni ambienti e la loro resa a schermo.
 
Dal punto di vista tecnico non abbiamo molto da dire, The Awakened King ricalca, anche per la componente tecnica, i pregi e difetti visti in Remnant 2. Da una parte le richieste hardware sono abbastanza alte (per avere un colpo d'occhio di vero effetto) ma dall'altra parte è altrettanto vero che scendendo a compromessi estetici il titolo di Gunfire Games risulta giocabile e godibile anche su sistemi non proprio performanti. Buona anche la componente audio che aiuta a ricreare le atmosfere epiche ed evocative del titolo.
 
Non abbiamo molto da dire sul comparto audio, questo DLC sfrutta la colonna sonora originale aggiungendo piccoli motivi. Buono il sound design generale, che conferma l'ottimo lavoro fatto sul titolo base.