Testa di zucca!
Ed eccoci, appena passato Halloween a parlare di un titolo che sembra perfetto per il momento:
Pumpkin Jack! Sviluppato da un solo programmatore:
Nicolas Meyssonnier, Pumpkin Jack si è dimostrato un ottimo titolo che, pur non esente da difetti, è stato in grado di divertire un bel numero di giocatori. Oggi parliamo della sua uscita su
XBOX Series X perchè, dopo essere approdato su PC, Switch, XBOX One e Playstation 4 il titolo è arrivato anche su
Playstation 5 e
XBOX Series X. Se siete curiosi di sapere come se la cava Jack sull'ammiraglia di casa Microsoft seguiteci nella nostra
recensione di Pumpkin Jack per XBOX Series X.
La trama di Pumpkin Jack
Pumpkin Jack è un action 3D molto classico che, come da tradizione, non fonda le sue radici su trama e narrazione ma punta di più a far divertire il giocatore pad alla mano piuttosto che raccontare una storia bella e profonda. Ad ogni modo Nicolas Meyssonnier non si è certo dimenticato di inserire una trama che, pur nella sua semplicità, da un senso alla progressione del protagonista verso i titoli di coda. In
Pumpkin Jack impersoniamo Jack, un'anima dannata, che è stata riportata in vita dal diavolo in persona. Il demonio vuole infatti liberarsi del mago al soldo degli abitanti del villaggio di
Arc En Ciel per mettere in scacco le sue armati infernali. Il diavolo ha però fatto le pentole senza il coperchio e non ha considerato che Jack (ex criminale) non ha assolutamente intenzione di farsi comandare (nemmeno da Lucifero in persona) e quindi inizia a fare di testa sua ed è così che ci troviamo esattamente tra i due fuochi... Se non conoscete l'inglese non preoccupatevi:
Pumpkin Jack è localizzato in italiano.
Il gameplay di Pumpkin Jack
Il gameplay è certamente il punto focale della produzione: possiamo dire senza timore di essere smentiti che Pumpkin Jack è gameplay puro. Il titolo si rifà ai mostri classici del genere e giocare nei panni di Jack vi ripoterà alla mente titoli del calibro di
MediEvil. Ad affrontare l'avventura non saremo però soli: un corvo ci farà compagnia e ci tornerà molto utile per risolvere i vari enigmi ambientali presenti nel gioco. Un breve (ma utilissimo)
tutorial guida il giocatore alla scoperta dei comandi e di cosa è in grado di fare il nostro amico con la testa da zucca. Pala alla mano (non vi preoccupate, molto presto verrà sostituita da armi più incisive) ci imbatteremo in fasi platform e di combattimento alternati da scontri con boss e puzzle ambientali. Non ci sono elementi in grado di mettere davvero in difficoltà il giocatore, tutto è ben calibrato e "semplice" proprio con l'intenzione di mettere al centro dell'esperienza di gioco il gameplay.
Pumpkin Jack non vuole mettere in difficoltà il giocatore ma piuttosto vuole fargli vivere un'esperienza lineare al solo scopo di farlo divertire.
L'arte e la tecnica di Pumpkin Jack
Ed eccoci nel punto più interessante della recensione: quali sono le novità introdotte su
XBOX Series X e
Playstation 5 dal punto di vista tecnico? Beh Pumpkin Jack ora propone due modalità di gioco: la
Performance Mode che porta il gioco ad una risoluzione di 4K a 60 fps e una
Quality Mode che invece migliora ulteriormente la resa grafica delle ombre (sempre a 4K) mantenendo il frame rate costante a 30fps e con l'aggiunta del ray-tracing. Se già il titolo originale proponeva una veste visiva assolutamente interessante su XBOX Series X il titolo sembra un cartone animato. Nulla da dire sulla direzione artistica del titolo che abbiamo assolutamente apprezzato.
