Ti spiezzo in due
Ed eccoci a parlare di un titolo il cui genere (molto in voga nei coin-op anni 90) ha subito un lento declino ma che sembra si stia, piano piano, riprendendo: stiamo parlando dei
beat 'em up. Si il titolo di cui parliamo oggi è proprio un picchiaduro a scorrimento, avete presente
Captain Commando? Oppure il più recente
Teenage Mutant Ninja Turtles: Shredder's Revenge (se volete saperne di più vi invitiamo a leggere la nostra
recensione di Teenage Mutant Ninja Turtles: Shredder's Revenge)? Inutile girarci tanto intorno, il titolo di cui parliamo oggi è
Jitsu Squad, opera prima del team di
Tanuki Creative Studio disponibile su PC e console. Ma ora bando alle ciance che c'è da menar le mani, seguiteci nella nostra
recensione di Jitsu Squad per Nintendo Switch.
La trama di Jitsu Squad
Ma partiamo come sempre dalla trama del titolo e, più nello specifico parliamo della
trama di Jitsu Squad. Possiamo subito dire che la narrazione non l'elemento cardine della produzione e che il canovaccio narrativo serve più che altro a giustificare le peripezie che il nostro gruppo di (improvvisati) eroi si troverà a dover affrontare. La storia inizia col classico cattivone di turno che è intenzionato a recuperare una pietra dagli enormi poteri in grado di soggiogare l'intero universo. Chiaramente il nostro gruppo di super eroi non può stare certo a guardare e così si mette in moto per mettere i bastoni tra le gambe al villain di turno e per preservare la pace nel mondo.
Come vi dicevamo non c'è molto di originale ne di strutturato in tutto questo ma, se non altro, la trama risulta ben raccontata e funge bene da pretesto per farci menare le mani fino alla lettura dei titoli di coda. Se volete però seguire le vicende dei nostri nuovi beniamini dovrete però armarvi di dizionario inglese italiano se non siete pratici con la lingua d'Albione perchè
Jitsu Squad non è localizzato in italiano.
Il gameplay di Jitsu Squad
Le
meccaniche di gameplay di Jitsu Squad sono quelle del più classico dei beat 'em up a scorrimento, come da tradizione potrete scegliere il vostro personaggio e l'obiettivo sarà sempre e solo uno: eliminare ogni cosa che vi si pari dinnanzi, sia esso il più ridicolo dei tirapiedi o il boss più cazzuto. Anche la crescita del personaggio è estremamente pilotata (non avrete modo di personalizzarlo a vostro piacimento) ma al contempo risulta molto ben bilanciata così da offrire al giocatore un livello di difficoltà sempre ben calibrato.
Jitsu Squad è il beat 'em up vecchio stampo di cui avevamo bisogno
I quattro protagonisti sono molto diversi tra loro e permettono al giocatore di affrontare il titolo con approcci decisamente diversi. Il combat system è ben sviluppato con tantissime combinazioni disponibili e la possibilità di concatenare combo come se non ci fosse un domani. Giocare a Jitsu Squad ci ha fatto ricordare le divertenti partite a
Castle Crasher (se non avete mai sentito parlare del titolo correte a leggere la
nostra recensione di Castle Crashers Remastered) perchè la soddisfazione nel pestare gli avversari è davvero simile a quella provata nel titolo di
The Behemoth. Non mancano ovviamente le mosse speciali personalizzate per ogni protagonista e la possibilità di
giocare a Jitsu Squad in compagnia di un amico.
L'arte e la tecnica di Jitsu Squad
La direzione artistica di Jitsu Squad è curata e originale, gli sviluppatori di
Tanuki Creative Studio hanno saputo inserire dei piccoli cameo all'interno della produzione che denotano una grande cura verso la produzione e un lavoro fatto con davvero tanta passione. Ottime le animazioni dei personaggi, dai protagonisti fino ai più semplici tirapiedi.
Ottimo anche il lavoro dal punto di vista dell'ottimizzazione,
Jitsu Squad gira molto bene su Nintendo Switch (piattaforma sulla quale abbiamo provato il titolo). L'azione riesce sempre ad essere ben leggibile anche nelle situazioni più concitate. Bene anche la colonna sonora e la gestione dell'audio in generale
