La situazione si fa entusiasmante, il team si sta avvicinando al lancio e ha appena fatto partire una grande beta di anteprima in cui giornalisti e content creator hanno la possibilità di giocare alla prima parte del gioco. Le loro impressioni arriveranno il 25 aprile.
Nelle ultime settimane, il ritmo è aumentato: è stato pubblicato il Creatore di personaggi e la Modalità benchmark a febbraio, sono iniziati i pre-ordini a marzo e continuano a essere pubblicati livestream, video e dettagli per tenere il pubblico informato.
Il team vuole davvero ringraziare tutte le persone che li hanno seguiti e che continueranno a farlo con grande entusiasmo. È stata una gioia leggere tutti i commenti nei vari canali della community.
La Closed beta persistente ora in corso continua a piena potenza, con aggiornamenti periodici, e il feedback ricevuto dai beta tester è stato inestimabile per assicurarsi che venga pubblicato un gioco di qualità. Il server Discord è molto attivo, dove i beta tester interagiscono direttamente con gli sviluppatori per rendere Dune: Awakening un gioco migliore lavorando insieme.
Grazie a questo processo, è stato concluso che con un po’ più di tempo di lavorazione sarà possibile implementare molto meglio il feedback che si sa essere importante per i beta tester.
Perciò, la data di pubblicazione di Dune: Awakening è stata posticipata al 10 giugno, con l’accesso anticipato fissato per il 5 giugno. Non è una decisione presa a cuor leggero: il team sa che tutti non vedono l’ora di iniziare a giocare, ma queste tre settimane in più daranno il tempo necessario per i miglioramenti che porteranno fin da subito a una migliore esperienza di gioco.
Il team è anche entusiasta del fatto che questo consentirà di dedicare un weekend del prossimo mese a una beta su vasta scala, in cui ancora più persone avranno l’occasione di giocare e fornire importanti feedback. Nuove informazioni saranno condivise molto presto.
Dune: Awakening è un colosso. È un survival multiplayer su vasta scala, e il team sta facendo passi avanti mai visti in questo genere, sia come gameplay che dal punto di vista tecnico. Vogliono essere certi di non fare passi falsi proprio a poche curve dal traguardo.