Mani in alto!
Oggi parliamo di un titolo che ci ha ricordato i primi GTA, ma dalla parte dei buoni! Stiamo parlando di
The Precinct titolo che prende elementi da giochi come
This Is the Police per l’approccio gestionale,
GTA per la libertà di movimento e
L.A. Noire per l’impostazione investigativa, mescolando tutto in un sandbox isometrico dal retrogusto arcade. Il risultato? Un’esperienza che cerca di restituire il brivido del pattugliamento quotidiano e dell’azione da film, tra sirene spiegate, inseguimenti in auto e indagini su casi che non sono mai come sembrano. Certo, ci sono alcune cose da dire su come il gioco si comporta pad alla mano, ma prima di giudicare è giusto esplorare tutto ciò che The Precinct ha da offrire. Quindi accendete la radio della volante, appuntatevi il distintivo e seguiteci nella nostra
recensione di The Precinct per PC.
La trama di The Precinct
La
narrazione di The Precinct si sviluppa attorno alla figura di
Nick Cordell Jr., un agente di polizia alle prime armi, motivato non solo dal senso del dovere, ma anche dal desiderio personale di fare luce sulla misteriosa morte del padre. La storia si dipana attraverso missioni principali e secondarie, con un focus particolare sull’indagine di due gang rivali che controllano la città.
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La trama è ben costruita, con elementi investigativi che si integrano nelle attività quotidiane di pattuglia. Tuttavia, alcuni critici hanno sottolineato che, nonostante l’introduzione di una sottotrama legata a un serial killer, la narrazione principale si conclude in modo affrettato e poco incisivo.
Un aspetto negativo evidenziato riguarda il comparto vocale: i dialoghi sono gestiti tramite schermate fisse con ritratti dei personaggi, e le conversazioni risultano spesso artificiose a causa di pause forzate e doppiaggio poco convincente.
The Precintct non è localizzato in italiano, il che potrebbe rappresentare una barriera per alcuni giocatori.
Il gameplay di The Precinct
The Precinct propone un’esperienza di gioco che combina elementi di simulazione poliziesca con dinamiche arcade. I giocatori possono pattugliare la città a piedi, in auto o in elicottero, rispondendo a crimini procedurali che vanno da semplici infrazioni a scontri con gang armate.
The Precinct ci ha fatto fare un salto indietro nel tempo, un salto decisamente interessante
Il sistema di progressione è interessante, permettendo ai giocatori di scegliere il tipo di turno e di affrontare diverse attività, come multe, inseguimenti e arresti. Tuttavia, alcuni recensori hanno notato che il loop di gioco tende a diventare ripetitivo nel tempo.
Le meccaniche di guida sono state criticate per la mancanza di precisione, con le auto più veloci che danno la sensazione di scivolare sull’asfalto, rendendo gli inseguimenti meno soddisfacenti . Inoltre, il sistema di shooting è stato definito spigoloso e poco raffinato.
L'arte e la tecnica di The Precinct
Dal punto di vista artistico,
The Precinct adotta una visuale isometrica con un’estetica ispirata ai film noir degli anni ’80. La città di Averno è ben caratterizzata, con ambientazioni che contribuiscono a creare un’atmosfera immersiva.
Tecnicamente, il gioco presenta alcune problematiche, tra cui bug, glitch e rallentamenti durante gli inseguimenti. Sebbene una patch pre-lancio abbia risolto alcuni problemi, permangono difetti nelle collisioni e nella fluidità generale.
Il comparto audio è uno degli aspetti meno riusciti del gioco. Il doppiaggio è stato criticato per la sua debolezza, con dialoghi che risultano poco naturali e sincronizzati .