Di nuovo su un pianeta selvaggio!
Eccoci pronti a immergerci nuovamente nell'assurdo mondo di
Revenge of the Savage Planet, questa volta con un focus più approfondito su trama, gameplay e comparto artistico e tecnico. Dopo aver esplorato le prime impressioni, è giunto il momento di analizzare più nel dettaglio gli elementi che rendono questo titolo un’esperienza unica nel panorama videoludico. Sviluppato dai ragazzi di
Raccoon Logic Studios abbiamo avuto modo di provare il loro nuovo titolo grazie ad un codice ricevuto direttamente dagli sviluppatori ed oggi siamo qui per raccontarvi come è andata la nostra prova. Se non state più nella pelle mettetevi comodi e seguiteci nella
recensione di Revenge of the Savage Planet per PC.
La trama di Revenge of the Savage Planet
La narrazione di
Revenge of the Savage Planet ci catapulta in un universo dove l’ironia e la critica sociale si fondono in un’avventura spaziale fuori dagli schemi. Il protagonista, un esploratore interstellare, si ritrova abbandonato su un pianeta remoto dalla sua stessa compagnia, la spietata Alta Interglobal, che ha acquisito la fallimentare Kindred Aerospace. In un mondo dove le multinazionali dominano ogni aspetto della vita, il nostro eroe dovrà sopravvivere, esplorare e, soprattutto, vendicarsi.
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Acconsento, mostra il video
La trama si sviluppa attraverso missioni principali e secondarie, con dialoghi e filmati che approfondiscono il contesto e i personaggi. Il tono leggero e ironico rende l’esperienza narrativa piacevole e coinvolgente. La presenza di
Martin Tweed, ex CEO della
Kindred Aerospace, aggiunge un ulteriore livello di profondità alla storia, offrendo un alleato inaspettato nella lotta contro l’opprimente corporazione.
Revenge of the Savage Planet è localizzato in italiano, con sottotitoli e interfaccia tradotti, rendendo l’esperienza accessibile anche a chi non conosce l’inglese.
Il gameplay di Revenge of the Savage Planet
Il
gameplay di Revenge of the Savage Planet rappresenta un’evoluzione significativa rispetto al suo predecessore. La prospettiva in terza persona offre una nuova dimensione all’esplorazione, permettendo una maggiore immersione nel mondo di gioco. Il sistema di movimento è stato ampliato con l’introduzione di gadget come il Proton Whip Tether, che consente di attraversare ostacoli e raggiungere aree altrimenti inaccessibili.
Revenge of the Savage Planet è molto più di un more of the same del primo titolo, è un gioco che migliora praticamente tutti gli aspetti del predecessore
Il combattimento è stato reso più dinamico e variegato, con l’aggiunta di nuove armi e nemici che richiedono strategie diverse per essere affrontati. La cooperativa a due giocatori, sia online che locale, aggiunge un elemento di collaborazione e divertimento all’esperienza, permettendo di condividere progressi e scoperte in tempo reale.
Il gioco presenta elementi
metroidvania, con aree inizialmente inaccessibili che diventano esplorabili una volta ottenuti determinati potenziamenti. La raccolta di risorse e la scansione di flora e fauna sono fondamentali per progredire e sbloccare nuove abilità. La struttura open-world incoraggia l’esplorazione e la scoperta di segreti nascosti.
L'arte e la tecnica di Revenge of the Savage Planet
La
direzione artistica di Revenge of the Savage Planet è un tripudio di colori vivaci e design stravaganti. Ogni pianeta esplorabile presenta ambientazioni uniche, con flora e fauna aliene che spaziano dal bizzarro al meraviglioso. L’estetica cartoonesca contribuisce a creare un’atmosfera leggera e ironica, in linea con il tono generale del gioco.
Dal punto di vista tecnico, il gioco utilizza l’
Unreal Engine 5, un motore che, abbiamo già visto più e più volte, permette di avere una grafica dettagliata e fluida. Durante la nostra esperienza, non abbiamo riscontrato bug o problemi significativi. Le prestazioni sono stabili su tutte le piattaforme, con tempi di caricamento ridotti e una buona ottimizzazione.
Il comparto audio include una colonna sonora dinamica che accompagna l’azione e l’esplorazione. Gli effetti sonori sono ben realizzati, contribuendo all’immersione nel mondo di gioco. Il doppiaggio, sebbene non disponibile in italiano, è di buona qualità e si adatta al tono ironico della narrazione.