Il ritorno di Jubei Yagyu
Onimusha 2: Samurai’s Destiny è tornato su PC con una rimasterizzazione che riporta in auge uno dei titoli più iconici dell’era
PlayStation 2.
Capcom (
che ringraziamo per il codice fornitoci per testare il gioco ndr.) ha deciso di riproporre questa perla del 2002, offrendo ai giocatori moderni la possibilità di rivivere le avventure del samurai
Jubei Yagyu in una versione aggiornata. Il gioco mantiene intatto il suo spirito originale, arricchendosi di migliorie tecniche e di qualità della vita che ne facilitano l’approccio senza snaturarne l’essenza. Se siete pronti a immergervi in un Giappone feudale infestato da demoni e a brandire la katana contro le forze oscure, seguiteci nella nostra
recensione di Onimusha 2: Samurai's Destiny per PC.
La trama di Onimusha 2: Samurai's Destiny
La storia di
Onimusha 2 ci introduce a Jubei Yagyu, un samurai che torna al suo villaggio natale solo per trovarlo distrutto dalle forze demoniache guidate da Nobunaga Oda. Determinato a vendicare la sua gente, Jubei intraprende un viaggio che lo porterà a scoprire le sue origini Oni e a confrontarsi con potenti nemici. Durante il suo cammino, incontrerà alleati come Oyu, Kotaro, Ekei e Magoichi, ciascuno con le proprie motivazioni e storie personali che si intrecciano con quella del protagonista.
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La narrazione si sviluppa attraverso una serie di eventi che combinano elementi storici e fantastici, creando un’atmosfera unica. Le scelte del giocatore influenzano le relazioni con i personaggi secondari, offrendo diverse prospettive e finali alternativi. Questa struttura narrativa ramificata aggiunge profondità alla trama, incentivando la rigiocabilità per esplorare tutte le possibili diramazioni.
Onimusha 2: Samurai’s Destiny è localizzato in italiano, e questo permette ai giocatori di immergersi completamente nella storia senza barriere linguistiche. I dialoghi ben scritti e le interpretazioni vocali contribuiscono a rendere l’esperienza narrativa coinvolgente e memorabile.
Il gameplay di Onimusha 2: Samurai's Destiny
Onimusha 2 mantiene il sistema di combattimento action-adventure del suo predecessore, introducendo nuove meccaniche che arricchiscono l’esperienza. Il protagonista può utilizzare diverse armi, ciascuna con abilità elementali uniche, e apprendere nuove tecniche attraverso l’esplorazione e l’interazione con gli alleati. Il sistema di “Issen”, che premia i contrattacchi eseguiti con tempismo perfetto, aggiunge un livello di strategia ai combattimenti.
Onimusha 2: Samurai's Destiny riporta nel 2025 le emozioni vissute tanti anni fa
Una delle novità più significative è la possibilità di trasformarsi in Onimusha a comando, una volta raccolte cinque anime viola, offrendo un vantaggio temporaneo ma potente contro i nemici più ostici. Inoltre, il gioco introduce elementi RPG leggeri, come la possibilità di offrire regali agli alleati per rafforzare i legami e influenzare lo sviluppo della trama.
La
remaster del 2025 ha apportato miglioramenti significativi alla qualità della vita, come la possibilità di cambiare arma senza accedere al menu, tempi di caricamento ridotti e la scelta tra controlli classici o moderni. Queste modifiche rendono l’esperienza di gioco più fluida e accessibile ai nuovi giocatori, pur mantenendo la sfida originale.
L'arte e la tecnica di Onimusha 2: Samurai's Destiny
La
direzione artistica di Onimusha 2 è un omaggio al Giappone feudale, con ambientazioni che spaziano da villaggi rurali a castelli infestati, tutti ricreati con dettagli accurati e atmosfere suggestive. I personaggi sono ben caratterizzati, con design distintivi che riflettono le loro personalità e ruoli nella storia.
Dal punto di vista
tecnico, la remaster offre grafica in alta definizione, supporto per widescreen e un frame rate stabile a 60fps. I modelli dei personaggi e le animazioni sono stati migliorati, sebbene alcune texture e fondali prerenderizzati mostrino i segni del tempo. La possibilità di scegliere tra la visuale originale 4:3 e quella moderna 16:9 permette ai giocatori di personalizzare l’esperienza visiva secondo le proprie preferenze.
Il comparto audio è di alta qualità, con una colonna sonora orchestrale che accompagna efficacemente le varie fasi del gioco. Il doppiaggio giapponese, disponibile per la prima volta in Occidente, aggiunge autenticità all’ambientazione e migliora l’immersione nella storia.