7.50

Recensione Bloodshed (Early Access) per PC

Voglia di Boomer Shooter? Allora seguiteci nella recensione di Bloodshed per PC

Spara, spara e spara

Avete mai sognato di combinare la frenesia di uno sparatutto vecchia scuola con l’innovazione dei roguelite moderni? Bloodshed riesce in questa impresa, proponendo un’esperienza che sa di nostalgia ma guarda al futuro. Il gioco, sviluppato da com8com1 e pubblicato da Headup (che ringraziamo per il codice fornitoci per testare il titolo)  si presenta come un omaggio ai boomer shooters degli anni '90, integrando però dinamiche roguelite che richiedono strategia e riflessi fulminei. Curiosi di saperne di più? Seguiteci nella nostra recensione di Bloodshed per PC.
 

 

La trama di Bloodshed

In Bloodshed, i giocatori si trovano a fronteggiare una minaccia oscura rappresentata da un culto malevolo deciso a risvegliare un’antica divinità per scatenare l’apocalisse. Nei panni di eroi diversi, ciascuno con abilità uniche, dovremo combattere orde di cultisti, non morti, demoni e altre creature della notte per impedire la realizzazione di questo piano nefasto.
   

  
La narrazione, sebbene semplice, offre un contesto adeguato all’azione frenetica del gioco. Ogni personaggio giocabile presenta una propria storia e motivazioni, aggiungendo profondità all’esperienza complessiva. Tuttavia, la trama non è il fulcro principale del titolo; piuttosto, funge da sfondo per giustificare l’incessante combattimento contro le forze del male.
 
È importante notare che, al momento, Bloodshed non dispone di una localizzazione in italiano. Pertanto, i dialoghi e i testi sono interamente in inglese, il che potrebbe rappresentare una barriera per alcuni giocatori. Tuttavia, data la natura del gioco, la comprensione della lingua non è essenziale per godere dell’esperienza offerta.
 

 

Il gameplay di Bloodshed

Il cuore pulsante di Bloodshed risiede nel suo gameplay, che combina elementi di sparatutto in prima persona con meccaniche roguelite. Il giocatore affronta ondate infinite di nemici in livelli con obiettivi variabili, come sopravvivere per un determinato periodo o sconfiggere boss specifici. L’eliminazione dei nemici rilascia sfere di esperienza, che permettono di salire di livello e ottenere potenziamenti per armi e abilità.
  

Il gameplay di Bloodshed unisce meccaniche da FPS a meccaniche tipicamente roguelike

  
Una caratteristica distintiva è l’auto-shooting: le armi sparano automaticamente quando un nemico è nel mirino, consentendo al giocatore di concentrarsi sul movimento e sull’evitare gli attacchi. Questo sistema offre un ritmo di gioco rapido e richiede una costante attenzione alla posizione e ai pattern dei nemici. Inoltre, è possibile sbloccare e selezionare diversi personaggi, ognuno con abilità e armi uniche, aumentando la varietà e la rigiocabilità.
 
Nonostante l’azione frenetica, alcuni aspetti del gameplay potrebbero beneficiare di ulteriori rifiniture. Ad esempio, i potenziamenti delle armi tendono a essere incrementi statistici standard, come aumento della velocità di ricarica o riduzione della dispersione dei colpi, senza introdurre modifiche sostanziali al modo di giocare. Inoltre, la mancanza di momenti di pausa tra le ondate di nemici può risultare impegnativa per alcuni giocatori, rendendo l’esperienza talvolta ripetitiva.
 

 

L'arte e la tecnica di Bloodshed

Dal punto di vista artistico, Bloodshed abbraccia uno stile retrò che richiama i classici sparatutto degli anni ‘90, con grafica pixelata e animazioni in sprite. Questo approccio estetico, unito a un design dei livelli che varia da ambientazioni gotiche a scenari infernali, crea un’atmosfera nostalgica e immersiva. I nemici presentano una buona varietà di design, ispirati a creature demoniache e non morti, contribuendo a mantenere l’interesse visivo durante le sessioni di gioco.
 
Dal punto di vista tecnico, il gioco offre prestazioni solide, con un frame rate stabile anche nelle situazioni più caotiche, dove decine di nemici riempiono lo schermo. Le opzioni grafiche permettono di adattare l’esperienza a diverse configurazioni hardware, garantendo una fluidità adeguata su una vasta gamma di sistemi. Tuttavia, essendo in Accesso Anticipato, potrebbero emergere occasionali bug o glitch, sebbene nulla di particolarmente compromettente sia stato segnalato finora.
  
Il comparto audio si distingue per una colonna sonora heavy metal che accompagna perfettamente l’azione frenetica, aumentando l’adrenalina durante le battaglie.
 

 

Bloodshed

Bloodshed ha tutte le carte in regola per diventare un piccolo gioiello del suo genere. Se amate gli sparatutto vecchia scuola e cercate un titolo che vi tenga incollati allo schermo con azione incessante, questo gioco potrebbe essere il vostro nuovo passatempo preferito. Non resta che attendere gli sviluppi futuri per vedere come gli sviluppatori espanderanno questa promettente esperienza.

7.50

Trama 6.00

Gameplay 7.50

Arte e tecnica 7.50

Pro:

gameplay frenetico e immediato

atmosfera retrò ben realizzata

Contro:

manca la localizzazione in italiano

poco innovativo

Potrebbe interessarti anche

Bloodshed è entrato in Early Access

Bloodshed è entrato in Early Access

Il mix tar FPS e survivors è disponibile

Annunciata la data d'uscita di Bloodshed

Annunciata la data d'uscita di Bloodshed

L'FPS di Headup uscirà a dicembre

Headup ha annunciato un nuovo titolo: Bloodshed

Headup ha annunciato un nuovo titolo: Bloodshed

Disponibile una demo pubblica

Scarica l'app ufficiale di Gamernews.it, è gratis

Gamernews.it app su App Store Gamernews.it app in Google Play Store