8

Recensione This is the Police

Weappy e THQ Nordic ci portano a Freeburg nei panni di Jack Boyd, un agente di polizia ad un passo dalla pensione che deve districarsi tra la malavita e vicende di corruzione, e non proprio come farebbe un supereroe... This is the Police

Tra polizia, corruzione e malavita

This is the Police arriva anche su XBOX One e Playstation 4, la visual novel / gestionale di Weappy (e pubblicata da THQ Nordic) fa capolino anche sulle nostre amate console e porta con se tutti i tratti caratteristici che l'hanno reso uno degli indie più interessanti della fine dello scorso anno. Vediamo quindi perchè è stato tanto apprezzato da pubblico e critica e quali sono i suoi punti forti e deboli nella nostra recensione.

This is the Police

Ad un passo dalla pensione

Sei mesi, solo sei mesi separano Jack Boyd dalla tanto agognata pensione, dopo una vita di sacrifici, passata tra i polverosi uffici della centrale di polizia, tra corruzione e malavita, tra interessi di malavitosi e la propria salvezza personale, il nostro protagonista era convinto di essere arrivato ormai al capolinea, tanto vicino al traguarda dal pensare di averlo ormai passato.
 
Invece la vita ti riserva sempre brutte sorprese e sembra che in questi ultimi sei mesi tutto vada a rotoli. Bisogna resistere o sopperire, lottare ancora una volta per arrivare alla pensione e mandare a quel paese una vita sempre sul filo della legalità, in eterno combattimento tra giustizia e corruzione.
 
Così dobbiamo decidere come gestire la situazione ed evitare la catastrofe poco prima dell'arrivo. Accumulare 500.000 dollari ci permetterebbe di vivere una vecchiaia serena, ma anche cercare di chiudere i conti aperti e pensionarsi normalmente porterebbe lo stesso risultato... A noi la scelta.

This is the Police

Una questione di scelte

Tutta l'esperienza di gioco di This is the Police è basata sulle scelte che faremo fare al nostro protagonista. Dobbiamo prendere delle decisioni che cambieranno la vita di Jack Boyd ma anche la nostra. Ogni scelta che prendiamo influenza il mondo di gioco e riuscire a mantenere solidi i delicatissimi equilibri che governano Freeburg è tutto fuorchè facile.
 
Ognuno dei nostri interlocutori ha obiettivi diversi, e ognuno vuol trarre beneficio dai nostri servigi e, cosa peggiore di tutte, ognuno ha qualcosa con cui ricattarci. Il sindaco che richiede favori speciali e ci ricatta con la minaccia di tagli al budget della polizia, la malavita che ci promette protezione e facili guadagni, ma che rischia di farci inimicare la stampa e così via. Tutto in This is the Police è collegato e qualsiasi cosa può far innescare una reazione a catena che ci potrebbe portare alla rovina o anche alla morte. 
 
Nel gioco di Weappy possiamo gestire il corpo di polizia e le emergenze di Freeburg direttamente dal plastico della città. Sul plastico appariranno infatti i vari crimini che si commettono per le strade della cittadina e spetta a noi decidere cosa gestire prima, chi inviare sul posto e con mezzi. Ci viene inoltre chiesto di gestire anche tutto quello che riguarda la "vita" della centrale di polizia, come i turni degli agenti, la loro formazione ecc ecc.
Il gioco ci pone davanti a scelte morali che possono mettere a dura prova le nostre convinzioni, e la tentazione tra guadagni facili e etica non è sempre così chiara. 
 
I comandi di gioco ben si adattano al pad e durante la nostra prova siamo riusciti a gestire senza grossi problemi tutto quello presente a video.
Il grosso problema nel titolo è legato al fatto che This is the Police effettua salvataggi automatici alla fine di ogni giornata. Se prendessimo delle decisioni che porterebbero alla nostra morte non potremo ricaricare un vecchio salvataggio per modificare la determinata scelta che (arbitrariamente) ci ha portato verso la fine della partita. Se da una parte il sistema risulta realistico e credibile, dal lato ludico può obbligare il giocatore a dover rifare una partita da zero per un singolo errore.

This is the Police

Tra poligoni e clipart

Dal punto di vista tecnico e artistico il lavoro svolto dai ragazzi di Weappy compie salti tra l'eccellente e lo scarso. La scelta di dare tinte noire al titolo è sicuramente apprezzabile, così come gli intermezzi che raccontano le varie storie, efficaci e di sicuro effetto. Di contro la schermata di gestione risulta un po' troppo piatta e alla lunga rischia di diventare noiosa complice anche il gameplay abbastanza ripetitivo.
 
La scelta di utilizzare praticamente solo grafica vettoriale per rappresentare tutto nel gioco, dalla schermata di gestione agli intermezzi rende il titolo molto pulito, quasi asettico, ma in questo modo non si riescono ad evidenziare i dettagli delle varie scene. Ottimo invece il doppiaggio inglese che riesce a rappresentare ottimamente i tratti caratteristici dei personaggi, donandogli vita propria. 

This is the Police
 

This Is The Police

This is the Police è un titolo interessante per diversi aspetti, se da una parte la narrazione del gioco e la parte gestionale sono ottimamente realizzati dall'altra il problema dei salvataggi automatici rischia di mandare a meretrici una partita anche per una sola singola scelta sbagliata. Inoltre il titolo non è sottotitolato in italiano e questo potrebbe essere un problema per chi non mastica l'inglese. Al netto dei due problemi sopra citati il gioco di Weappy è sicuramente un titolo da tenere in considerazione per tutti gli amanti dei gestionali o dei titoli a forte componente narrativa.

8

Trama 8.00

Gameplay 7.50

Arte e tecnica 8.00

Pro:

narrativa profonda

Contro:

alla lunga ripetitivo

Scarica l'app ufficiale di Gamernews.it, è gratis

Gamernews.it app su App Store Gamernews.it app in Google Play Store