8

Recensione Raiders of the Broken Planet - Tutti a caccia dell'Aleph

MercurySteam ci propone una nuova IP, con una lore originale e ambientata in un mondo fantascientifico giocabile in solitaria o in cooperativa. Scopriamo insieme il mondo di Raiders of the Broken Planet

Tutti pazzi per l’Aleph

Famosi per aver riportato alle cronache la saga di Castlevania con l’ottimo Lord Of Shadows, MercurySteam, software house spagnola che ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per proporre ottimi titoli, ci presenta la sua ultima creazione: Raiders of the Broken Planet. Il titolo si dimostra unico sotto diversi punti di vista, ma andiamo con ordine e mettiamoci comodi, la corsa all’Aleph è appena cominciata!

Raiders of the Broken Planet

La trama di Raiders of the Broken Planet

Il controllo delle risorse è da sempre stato uno dei fattori scatenanti di guerre e divisioni, la storia ci ha più volte insegnato come si siano compiuti massacri e devastazioni pur di avere il pieno (e unico) accesso alle risorse considerate importanti o strategiche. Su questo stesso principio si basa l’incipit che da vita alla trama di Raiders of the Broken Planet. A milioni di chilometri di distanza dalla Terra, nella costellazione della Lira esiste quello che sembra l’unico pianeta nel cosmo dove è possibile trovare l’Aleph, un minerale molto più che prezioso. Grazie a questo elemento è infatti possibile rendere i viaggi interstellari molto più rapidi. Ovviamente tutti nell’Universo hanno fatto a gara per potersene impossessare in una folle corsa all’estrazione mineraria dell’Aleph. Questo sfruttamento incontrollato ha finito per destabilizzare completamente la struttura stessa del pianeta rendendolo così tanto instabile da distruggerlo.

Così quello che resta dell’originale corpo celeste ora non è altro che un cumulo di macerie che gravitano intorno al nucleo centrale dello stesso: il Broken Planet appunto. La trama di Raiders of the Broken Planet vede la storia divisa in diversi episodi, raccontata da diversi punti di vista e da diversi protagonisti. MercurySteam ha infatti deciso di rilasciare il titolo in forma episodica e di rendere il prologo dello stesso completamente gratuito (si avete letto bene, potete giocare il primo paio d’ore del titolo gratis, così da poterne saggiare voi stessi la bontà).

Sono previsti quattro episodi che sbloccano una dozzina di personaggi, uno più carismatico dell’altro, e sopratutto concorrono a costruire il puzzle che mette insieme la trama (e il finale) della storia vera e propria. Nel momento in cui stiamo battendo queste righe MercurySteam ha rilasciato già due pacchetti dei quattro disponibili e la storia comincia già a prendere una sua forma e ad ampliare la lore del gioco.

Raiders of the Broken Planet

Il gameplay di Raiders of the Broken Planet

Raiders of the Broken Planet si presenta come un action 3D che sfrutta un sistema di copertura particolarmente efficace. Possiamo impersonare a scelta uno dei personaggi disponibili, ognuno dotato delle proprie caratteristiche peculiari. Proprio sulla peculiarità dei vari elementi si divide la critica su Raiders of the Broken Planet: ogni personaggio ha infatti la possibilità di attaccare sempre e comunque in melee utilizzando un sistema di combattimento stile “sasso, carta e forbice”. Quando ingaggiamo uno scontro a distanza ravvicinata possiamo infatti contare su tre elementi chiave: pugno, parata e presa dove ogni azione è “neutralizzata” da un’altra, esattamente come succede con sasso, carta e forbice. Con questo meccanismo, a prescindere dalle caratteristiche del personaggio, ognuno si trova alla pari con gli altri.

Le caratteristiche differenti per ogni personaggio includono invece delle mosse speciali attivabili dopo un tempo di cooldown relativamente breve e sono proprio loro che differenziano realmente il gameplay. Queste mosse speciali sfruttano infatti le caratteristiche uniche del nostro eroe e gli permettono ad esempio di essere più rapido nei movimenti, di avere un attacco potenziato ecc. L’idea di creare quasi un minigioco legato al combattimento corpo a corpo è ammirabile e sicuramente originale, sopratutto se calata in un gameplay come quello di Raiders of the Broken Planet. In ogni livello abbiamo una missione da compiere e, con essa, possiamo avanzare nella nostra storia.

Raiders of the Broken Planet offre anche un comparto multiplayer asimmetrico, possiamo infatti affrontare le varie missioni in compagni di altri due amici, il quarto potrà impersonare un altro Raider e combattere con gli avversari per metterci i bastoni tra le ruote. Il sistema messo in piedi è interessante e si presta a partite decisamente interessanti sopratutto se si pensa che basta che uno dei giocatori abbia un’espansione per far si che questa venga “estesa” a tutti i giocatori della partita. Raiders o f the Broken Planet si presenta con un gameplay divertente e ben strutturato, l’idea del multiplayer asimmetrico prende ancor più valore se si considera la tipologia di gioco del titolo.

Raiders of the Broken Planet

L’arte e la tecnica di Raiders of the Broken Planet

Dal punto di vista artistico e tecnico il lavoro svolto dai ragazzi di MercurySteam è decisamente buono e presenta dei tratti che rendono immediatamente riconoscibile il titolo. Anticipiamo che nel gioco sono presenti micro transazioni che sbloccano skin di personaggi a scopo puramente estetico (la realizzazione di queste skin è per altro davvero eccezionale). L’art direction del titolo è ispirata e originale e tratteggia un mondo futuristico truce e crudele dove c’è poco spazio per i “buoni sentimenti”.

Tecnicamente parlando il titolo offre una buon colpo d’occhio anche se non è quanto di meglio sia passato sui nostri schermi ultimamente, non fraintendeteci, la realizzazione è decisamente buona, solo non mostruosa. Anche la colonna sonora si difende bene e risulta adatta al contesto.

Raiders of the Broken Planet

Raiders of the Broken Planet

Al momento in cui scriviamo queste righe abbiamo provato due dei quattro episodi previsti per il titolo completo ma possiamo già dire che Raiders of the Broken Planet è un titolo originale e innovativo. La scommessa di MercurySteam sia sul sistema di distribuzione adottato, sia riguardo le meccaniche di gameplay messe in campo sembra reggere e divertire. Il nostro consiglio spassionato è quello di provarlo, il prologo (della lunghezza di circa due ore) è li per essere giocato, gratuitamente, da tutti quindi per gli appassionati di action 3D ci sono davvero poche scuse per non prendere il pad e dargli una chance.

8

Trama 7.50

Gameplay 8.00

Arte e tecnica 8.00

Pro:

originale e innovativo

Contro:

non sempre chiaro negli intenti

Potrebbe interessarti anche

10 Modifiche introdotte con Spacelords in Raiders Of the Broken Planet

10 Modifiche introdotte con Spacelords in Raiders Of the Broken Planet

I ragazzi di Mercury Steam hanno pubblicato 10 punti che daranno un altra faccia a Raiders Of The Broken Planet dopo l'arrivo di Spacelords

Raiders Of The Broken Planet: Ecco Rak!

Raiders Of The Broken Planet: Ecco Rak!

Scarica l'app ufficiale di Gamernews.it, è gratis

Gamernews.it app su App Store Gamernews.it app in Google Play Store